tanatologia Ramo della medicina legale che riguarda lo studio delle cause di morte e dei fenomeni relativi a questa, nonché delle modificazioni morfologiche e fisico-chimiche dell’organismo che ne conseguono, [...] così da poter accertare, tra l’altro, il momento del decesso (importante anche ai fini del prelievo di organi per trapianti), il tempo trascorso da questo e comunque l’eventuale esistenza di fenomeni di vita residua.
La tanatoscopia è il complesso ...
Leggi Tutto
RIGENERAZIONE
Pasquale Pasquini
Biologia (XXIX, p. 322; App. II, 11, p. 713). - In tutti i fenomeni rigenerativi in seguito all'asportazione di parti dell'organismo mediante un taglio o ad amputazione [...] per autotomia, la prima fase del processo che conduce alla riparazione della soluzione di continuo determinatasi nella regione lesa è la cicatrizzazione. Essa è il risultato della concomitanza di una serie ...
Leggi Tutto
Deformità
Giancarlo Urbinati
Gianni Carchia
Dal punto di vista fisiologico, con il termine deformità si definisce ogni deviazione permanente - congenita o acquisita - dalla normale forma dell'intero [...] più precoci della vita e da mantenere anche in seguito, con beneficio, oltretutto, di quasi tutte le funzioni vitali dell'organismo.
Il deforme nella riflessione critica
di Gianni Carchia
Alla fine del Settecento, J.-B. Robinet, P.-L. Moreau de ...
Leggi Tutto
Molecole glicoproteiche ad attività anticorpale, prodotte da linfociti B in risposta a una stimolazione antigenica(➔ immunità): la figura cellulare finale della serie di trasformazioni a cui va incontro [...] la più alta quota di i. presenti nelle secrezioni esocrine (latte, saliva), costituendo la prima barriera di difesa dell’organismo contro l’ingresso di germi patogeni. Le IgD (180 kDa) costituiscono meno dell’1% delle i. e non si conosce ...
Leggi Tutto
timpanismo In semeiotica medica, particolare sonorità provocata dalla percussione (detta anche timbro timpanico). Indica la presenza di aria o gas in un organo o cavità dell’organismo. Normale è il t. [...] che si rileva a carico dello stomaco (all’altezza del fondo); patologico quello a carico del torace (pneumotorace, caverne polmonari) o dell’addome disteso dai gas (meteorismo, occlusione intestinale, ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] ' veniva ancora utilizzato in senso tradizionale, in riferimento a un'entità capace di dare origine a una nuova entità, un organismo simile a esso. Furono i botanici e i naturalisti, come Ferdinand Julius Cohn (1828-1898) e Heinrich Anton de Bary ...
Leggi Tutto
Riduzione dell’eliminazione urinaria a quantità inferiori a 500 ml nelle 24 ore. O. si può avere negli individui normali in seguito a marcata disidratazione dell’organismo per eccessiva perdita di acqua [...] (profusa sudorazione, diarrea) o per scarsa introduzione di essa. In condizioni patologiche si distinguono tre tipi di o.: o. prerenale in seguito a shock, vasodilatazione periferica, cardiopatie, cirrosi ...
Leggi Tutto
In patologia, complesso di alterazioni strutturali irreversibili comportanti la perdita di ogni vitalità a carico di gruppi cellulari, zone di tessuto, porzioni di organo in un organismo vivente. Cause [...] lesive di diversissima natura (fisica: traumi, ustioni, congelamenti, energia radiante; chimica: tossici esogeni ed endogeni; circolatoria: infarti, arteriti ecc.; microbica: azione delle tossine liberate ...
Leggi Tutto
PORFIRINURIA
Fernando Marcolongo
. È un'anomalia del ricambio dei pigmenti caratterizzata dalla produzione di abnormi quantità di alcuni derivati dall'emoglobina, le porfirine, che s'accumulano nell'organismo [...] esse rappresentino il prodotto di attività sintetiche di alcuni elementi cellulari, intese a particolari compiti che nell'organismo spetterebbero alle porfirine stesse, e cioè del midollo osseo per la costruzione della molecola emoglobinica, di altri ...
Leggi Tutto
Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] che essi descrivevano erano infatti cellule, provviste di nucleo e di citoplasma. La più grande cellula vivente (o piuttosto organismo unicellulare) è l'alga gigante Acetabularia, che può essere lunga più di cinque centimetri e che deve essere stata ...
Leggi Tutto
organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.