GRASSI, Guido
Gabriella Crotti
Nacque a Milano il 28 maggio 1851 dall'ingegner Luigi e da Giulia Venini. Compì gli studi elementari e quelli classici a Milano per frequentare poi l'Università di Pavia, [...] per il triennio 1900-03. Furono questi gli anni in cui crebbe il prestigio dell'Associazione, che si affermò come organismo di consultazione e consulenza del governo. A partire dal 1902 il G. fu inoltre chiamato, in qualità di membro nazionale ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] L. fu molto attivo in enti culturali e di beneficenza, in particolare come socio della Dante Alighieri, del cui organismo direttivo fu membro dal 1911. Si adoperò con successo per il salvataggio della Biblioteca del Gabinetto scientifico-letterario ...
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CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] dell'associazione tenutasi a Ginevra. In questa occasione presentò per la prima volta il suo progetto di istituzione di un organismo internazionale di soccorso per le popolazioni colpite da calamità naturali. L'idea era nata in lui molti anni prima ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] della definitiva affermazione della signoria medicea, egli fu nel 1443e nel 1448 chiamato a far parte degli accoppiatori, organismo cui era demandato il delicatissimo compito di formare le liste dell'elettorato passivo. Come risulta dallo studio del ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] Bufalini, p. 14) - dalla responsabilità dell'ufficio quadri e posto alla vicepresidenza della commissione centrale di controllo, organismo allora creato. Dal 1960 al 1962 fu responsabile nazionale della sezione enti locali. Nel 1968 non ripresentò la ...
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JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] l'esame delle questioni che dividono e dei punti che uniscono -, conducesse poi alla riunione di tutte le Chiese in un organismo solo.
A posteriori lo J. indicherà, nel suo scritto La cattolicità della Chiesa e i caratteri del movimento cattolico ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] a G.D. Vinaccia (altro allievo di Lazzari), aveva già intrapreso, a partire dal 1689, la ridefinizione dell'intero organismo conventuale. Lavorò inoltre nel vestibolo e nel chiostro grande e realizzò l'atrio e la facciata della chiesa, poi completata ...
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CORONEDI, Giusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 13 ag. 1863, da Cesare e da Vincenza Giusti. Compì nella sua città gli studi medi e si iscrisse quindi alla facoltà di medicina dell'università [...] Colzi, Francesco Alfonso Faustino, in Diz. biogr. d. Italiani, Roma 1982, XXVII, pp. 507 s.), e poi come organo endocrino. Considerando la funzione endocrina, il C. segnalò l'azione del secreto tiroideo come diuretico fisiologico, abbinando la teoria ...
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KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] : un congresso al quale non fece in tempo a partecipare per la febbre tifoidea che in sedici giorni ebbe ragione del suo organismo debilitato.
Il K. morì nella clinica S. Orsola di Bologna il 19 sett. 1905.
Un anno dopo la sua scomparsa, mentre il ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] essa si lega al corpo, cedendo ai suoi desiderî e lasciandosene dominare, più basso, nella gerarchia naturale, è l'organismo corporeo in cui deve trasmigrare. Quando invece l'anima giunge a liberarsi dagli interessi corporei, acquista la capacità di ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.