BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] oltre ai pezzi di fabbricazione renana e gallica. Nel museo si conservano i i resti originali e la costruzione di un organo, con congegni in bronzo, trovati nella Schola dei Vigili e che costituisce un prezioso cimelio per la storia della musica. Si ...
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HEILIGENKREUZ, Abbazia di
M. Mihályi
Abbazia cistercense situata nella valle del Danubio, presso Baden, in Austria Inferiore, appartenente un tempo alla diocesi di Passavia, oggi a quella di Vienna.La [...] in tal modo la dimensione storica della fondazione: si volle conservare cioè non soltanto uno stile, bensì un organismo architettonico che era manifesto dell'autorità spirituale dell'Ordine storicamente fondata e che, se poteva venire variato in ...
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GIUSTINIANO
E. Zanini
Imperatore bizantino, G. regnò tra il 527 e il 565. Nato a Tauresium, un modesto villaggio nell'Illirico settentrionale - in seguito divenuto Iustiniana Prima (od. Caričin Grad, [...] degli insediamenti a prevalente carattere difensivo posti lungo i confini imperiali, con la messa in opera di un piano organico di restauri, ricostruzioni e nuove edificazioni, inteso a fare del limes imperiale un più efficace strumento di controllo ...
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INGELHEIM
M. C. Massari
(Engelhaim, Ingylemhem, Ingilinhaim, Ingulenheim, Engilenheim nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania Palatinato), oggi divisa in Nieder I. e Ober I., posta lungo [...] databile al 1160 ca., mentre ottocentesca è la torre campanaria.Il palazzo di I. costituiva in epoca carolingia un organismo complesso, come ancora dimostrano, a N dell'aula regia, dopo un'ala rettilinea, resti di ambienti, probabilmente terme, oltre ...
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DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] successivi.
L'edificio, caratterizzato da forme spigolose, è l'ibrido risultato di una generazione in bilico fra l'architettura organica e il linguaggio brutalista (cfr. Scuola convitto sui Colli Albani, in Casabella-Continuità, 1955, n. 205, pp. 34 ...
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GIOVANNI PIETRO da Rho
Carlo La Bella
Figlio di magister Paganino, nacque intorno al 1465 a Rho, presso Milano. La prima attestazione della sua attività risale al gennaio del 1481, quando, già orfano [...] Sacchi, Bernardino De Lera, Evangelista di Ronco e Lazzaro Pozzali (Caffi, 1888). La costruzione venne sostituita dall'attuale organismo architettonico poligonale al tempo di Gregorio XIV (1590-91).
Si ignora l'esito del processo del 1509, che ...
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FEDERZONI, Andrea
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Bartolorneo di Giovanni, detto il Rizzo, nacque a Carpi (Modena) versoil 1470- Secondo l'erudito carpigiano Cabassi (1784), frequentò [...] , assunti che s'innestavano sul gusto lombardo e bramantesco penetrato in loco a cavallo tra Quattro e Cinquecento (cosi l'organismo della crociera di S. Nicolò), e tuttavia con radici sempre salde in quella prassi costruttiva tramandata in Carpi da ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] in Bessarabia e poi in Dobrugia. Nel 679 l’imperatore Costantino IV Pogonato fu costretto a riconoscere il nuovo organismo politico, che riuniva sotto Isperich anche gli Slavi del basso Danubio. Dopo un periodo di assestamento e di lotte interne ...
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MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] è il Policlinico universitario di Aquisgrana (1969-82), un ''Beaubourg della salute'' nel quale l'aspetto funzionalista dell'organismo è portato all'esasperazione.
Ricordiamo inoltre il museo d'Orsay (1980-85) allestito da G. Aulenti dentro lo ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] . come in altre regioni del mondo cristiano dei primi secoli in Oriente e in Occidente, la basilica a tre navate, un organismo anch'esso molto semplice, ma al tempo stesso aulico e solenne, destinato, assieme alle più vaste tra le chiese a sala, alle ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.