CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] Nel corso dei secc. 11° e 12° gli insediamenti dei sobborghi si unirono progressivamente a costituire un unico organismo urbanistico con un mercato rionale e un altro regionale, mostrando una tendenza al raggruppamento della popolazione in base alle ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] del complesso ebbe certo a mente le opere dei maestri, dalla villa Farsetti di Sala alla reggia borbonica di Caserta.
L’organismo ha il proprio fulcro nel corpo centrale cui due ali di minore altezza conferiscono una forma a «U». All’estremità dei ...
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DURAZZO
M. Korkuti
(gr. ᾽ΕπίδαμνοϚ, Δυϱϱάχιον; lat. Dyrrachium; albanese Durrës)
Città e porto sull'Adriatico, situata nell'Albania centrale, all'estremità meridionale della dorsale dei monti di D., [...] impulso venne dato all'attività economica e sociale della città dalla creazione del tema autonomo di D.; quest'organismo amministrativo, che si opponeva alla talassocrazia araba, al pericolo franco e alla pressione commerciale veneziana, rinforzò ...
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Wright, Frank Lloyd
Fabrizio Di Marco
Architettura e natura
L’architetto statunitense Frank Lloyd Wright è stato una figura di geniale creatività e di vitale importanza nella storia dell’architettura [...] presenta il camino ricavato in un masso di pietra grezza, lasciato volutamente al naturale per rendere al meglio l’idea di un organismo che sembra generato dal luogo e che pone l’uomo in stretto rapporto con la natura.
Edifici per il lavoro
Nei ...
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CRIPTA (Κρύπτη, der. di κρύπτω "nascondere, coprire", crypta)
G. Matthiae
Con questo nome Vitruvio indica un luogo coperto a vòlta, senza che ciò implichi se sia sotterraneo o semisotterraneo, e con [...] a S. Valentino e nella basilica di S. Stefano dalla via Latina. La forma più semplice di c. come organismo architettonico indipendente dalle situazioni particolari dei singoli luoghi è quella di tipo semianulare che segue il perimetro dell'abside e ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] o su raffigurazioni, spesso incompleti o approssimativi, e quindi di per sé insufficienti a fornire un'idea organica e credibile dell'oggetto; realizzazioni che nella fase attuale trovano ampia diffusione in prodotti divulgativi, in applicazioni ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] tutto sesto (S. Cristina de Lena, 905-910) come elemento aggregante delle altre parti dell'edificio, o nell'unione organica di elementi strutturali (contrafforti, colonne, archi doppi e crociere nervate visibili a S. Maria de Naranco, 848). Simile al ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] a ogni immaginabile esigenza qualsiasi fonte di energia.
Le ricerche di questo periodo non sembrano riconducibili a un disegno organico, ma si configurano piuttosto come una serie di casi specifici e irrelati. Leonardo vi appare simile ai tecnici che ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] tra loro, esplicita che i bracci erano stati organizzati su un solo livello, così come era previsto che ciascun organismo fosse scandito da archi trasversi e pareti divisorie in sei campate quadrate di identiche dimensioni, coperte da volte a ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] Ivrea (1934-1935), su progetto del F. e Pollini, si avviò un complesso processo di trasformazione del rapporto fra organismo edilizio e territorio che portò, nel corso dei successivi venti anni, a risultati di eccezionale interesse, e fece del sogno ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.