FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] sull'ordinamento e le attribuzioni del Gran Consiglio, con la quale, oltre ad inserire il massimo organismo fascista tra gli organi costituzionali dello Stato, veniva limitata la prerogativa della Corona sia per quanto riguardava la scelta del capo ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] dal Gran Consiglio il 7 dic. 1939, in quella che sarebbe stata la penultima riunione nella storia di questo organismo, dove il C. sviluppò le argomentazioni che, in forma piùestesa ma più cauta, ripeté pubblicamente nell'importante discorso del ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] dalla sua fase intermedia, il Medioevo, solo ripercorrendo i vari momenti attraverso i quali esso si era venuto definendo "come periodo organico, la cui visione risponda a un'intima esigenza storica" (che è ciò che il F. ha fatto nel vol. I della ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] . Nonostante gli sforzi per la costituzione di un organismo statale unitario - direzione nella quale andavano importanti provvedimenti forse il lascito più duraturo della sua eredità. Nuovi organi, il Consiglio segreto e il Consiglio di giustizia, ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] 1978, pp. 196-206. Il lavoro di A. Gambino, Storia del dopoguerra dalla Liberazione al potere DC, Bari 1975, è il più organico sull'intero periodo: sua è pure l'edizione dell'intervista su D. di G. Andreotti, Bari 1977; di analogo interesse è anche ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] preoccupazioni contemporanee, delle crociate), B. guarda alla Chiesa con l'occhio del funzionario curiale laico, e cioè in quanto organismo disciplinare, organizzativo e politico (v. per es. Hist., p. 391, sul decreto di Bonifacio IX di riserva sulla ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] tedeschi.
L'agguato di Rivalta fu l'inizio di una nuova guerra in Lombardia. Essa mirava direttamente a colpire l'E. e l'organismo politico creato da lui e dai suoi fratelli: durò poco più di un anno e mezzo e si concluse solo grazie al realismo ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] soggetto: non era una sorta di res naturalis che il concetto appunto si limiti a contemplare, a descrivere nel suo astratto organismo logico, e non a produrre nell'atto del suo atto. Di qui la tesi, caratteristica di questo idealismo, che nella sua ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] per opera del B. era stato nei nove mesi del ritorno nazi-fascista "più un centro di discussioni, spesso anche accademiche, che un organo di lavoro e di lotta" (Amendola, 1963, p. 43).
Il 6 giugno 1944, entrate le truppe alleate in Roma, il B. parlò ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] città di Roma e specialmente per ben regolare l'agricoltura, l'annona e la grascia". La costituzione di questo organismo, influenzata da un orientamento fisiocratico, fu un timido segnale di una volontà riformatrice ante litteram (anche se ci sembra ...
Leggi Tutto
organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.