In biologia, orientamento di un organo o di un organismo verso una fonte di calore; si differenzia dal termotattismo (o termotassi), in quanto quest’ultimo implica anche un movimento attivo verso la fonte [...] del calore o in direzione opposta: per es., il plasmodio di certi Mixomiceti si muove verso la sorgente di calore, presentando una sensibilità anche per minime differenze di temperatura ...
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totipotente Si dice di cellula staminale che, non essendosi ancora differenziata, può evolvere in qualunque tipo di cellula dell’organismo (➔ staminale).
In botanica, di cellula o di gruppo di cellule [...] condizioni, di ulteriore sviluppo, nel senso che può dare origine ad altre cellule e quindi a tessuti indifferenziati, o a organi, o addirittura a una pianta intera; la cellula t. si comporta dunque come una cellula germinale (zigoto o spora). Tale ...
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stress, resistenza allo
Mauro Capocci
Capacità da parte di un organismo di far fronte alla perturbazione e di mantenere l’omeostasi individuale in condizioni anche estreme. Lo stress è la condizione [...] tossiche, assenza di nutrienti, stimoli luminosi, ma anche di origine antigenica, biochimica o meccanica. A seconda degli organismi presi in considerazione, la resistenza allo stress può coinvolgere diversi sistemi metabolici e di difesa che riescono ...
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In patologia, l’essenza del processo autoimmunitario, in cui l’organismo elabora anticorpi specifici rivolti contro alcune delle sue stesse cellule. ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] linfociti vergini non sono in grado di migrare negli organi periferici, specie nella cute o nelle mucose dell'albero termina quando l'antigene è stato eliminato del tutto dall'organismo: è stato calcolato che un clone linfocitario vergine si espande ...
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L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] R. Currie, deriva dal termine greco apóptosis ("caduta delle foglie") e indica un fenomeno che consente la sopravvivenza dell'organismo mediante l'attuazione di un 'programma di morte'. Benché la morte cellulare sia stata osservata e descritta già da ...
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DNA ricombinante
Rino Rappuoli
Porzione di genoma prelevato da un organismo e trasferito in altri microrganismi così da essere espresso in condizioni controllate ottendo in questo modo le proteine codificate [...] da questa regione di DNA. Un punto chiave è l’inserzione del gene sul vettore (plasmide), che avviene grazie all’opera di enzimi altamente specifici, quali le ligasi. Il primo esempio di applicazione della ...
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Movimento di traslazione di organismi unicellulari orientato da uno stimolo chimico. Un organismo modello utile per la comprensione della base molecolare della c. è la muffa Dictyostelium discoideum, che [...] muffa vicine, fa sì che esse si muovano mediante pseudopodi contenenti actina in direzione della fonte di cAMP. Negli organismi superiori un esempio di c. è costituito dall’attrazione dei fagociti da parte dei batteri invasori. I principali fattori ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.