GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] o comunque sottratte a ogni controllo), regolamentandola con l'istituto della censura preventiva da affidarsi a un organismo autonomo tenuto a rispondere direttamente al papa. Accolta prontamente, la proposta del G. si concretizzò nell'editto ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] tali da ritardare la nomina.
Il lungo governo dei C, (la cui figura non offre, peraltro, materia per uno studio organico, data la frammentarietà sia delle fonti sia degli avvenimenti stessi che, di volta in volta, si inseriscono in diversi e più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lodovico Mortara
Massimo Meccarelli
La lezione di Lodovico Mortara è stata riscoperta solo in tempi relativamente recenti. Essa tuttavia appare essenziale per una più consapevole conoscenza, non solo [...] piena autonomia (teorizza infatti già nella sua prima monografia, Lo Stato moderno e la giustizia, l'introduzione di un organismo ad hoc che la possa rendere effettiva; cfr. Cipriani, Mazzamuto 1992; Pizzorusso 1992; Lacchè 2004; Cipriani 2006). Ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] arterioso perviene attraverso la vena polmonare al ventricolo cardiaco sinistro per essere da qui dispensato a tutto l’organismo.
Sviluppi dell’anatomia malpighiana e nuove scoperte strutturistiche
Si è detto che gli anni messinesi di Malpighi sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] 1986, pp. 226-27) tornava quindi la proposta del voto plurimo.
In Brunialti l’esigenza di valorizzare il decentramento organico e l’iniziativa privata e di avversare l’eccessiva burocrazia e una smodata ingerenza dello Stato andavano però conciliate ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] ma anche di Mao, Ho Chi Minh, Giap e altri leaders e teorici rivoluzionari; in particolare il F. diresse (1967-72) l'edizione italiana di Tricontinental, organo bimestrale dell'Organizzazione di solidarietà dei popoli d'Asia, Africa e America Latina ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] cumulo dei benefici e alla vita morale del clero non furono risolte adeguatamente. In fondo, il giudizio più equilibrato su questo organismo resta quello del nunzio Amalteo, il quale, pochi mesi dopo la partenza del G. da Colonia, rilevò che "se ben ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] , con spirito di progresso, le supreme ragioni della sua dignità e del suo decoro; assicurare ai pubblici servizi un organismo rispondente alle moderne esigenze civili, curando in particolar modo la scuola ed ogni iniziativa di ordine morale che si ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] senatore di Roma, principe T. Corsini, e dal gonfaloniere di Ancona, conte F. Camerata. L'atto più importante del nuovo organismo fu la convocazione dell'Assemblea costituente, della quale il G., che ne era stato uno dei fautori, fu eletto presidente ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] Dell'Acqua e C.", con 6.000.000 lire di capitale, si presentava come un solido e nel contempo agile organismo industriale commerciale, la cui principale caratteristica va ricercata nella serie di negozi di vendita al minuto (ventotto in tutta l ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.