Architetto e urbanista d'origine greca, nato a Baku l'11 aprile 1913; svolge attività specie nel settore dell'urbanistica. Fin dagli anni immediatamente successivi alla seconda guerra mondiale, la sua [...] le opere da ricordare: Casablanca, unità d'abitazione, 1952-54; Bagnol sur Cèze, grande complesso, 1960; Toulouse-le-Mirail, nuovo organismo urbano, 1960-69; Berlino Dahlem, Università libera, 1963-73.
Bibl.: G. Candilis e coll., A la recherche d'une ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] individuare il momento storico, in cui il primitivo emporio fenicio o protocartaginese si trasforma in un più complesso organismo giuridico-politico a carattere urbano. Possiamo solamente affermare che gli oggetti più antichi (finora), che si sa ...
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Alt'amar
M.A. Lala Comneno
Ałt῾amar
Isoletta presso la sponda sud-est del lago Van (Turchia orientale), nell'antica regione del Vaspurakan. Il principale insediamento storico (preceduto da altri meno [...] di Albak, identificata nel Santo Eǰmiacin (Discesa dell'Unigenito) di Soradir (a S-E di Van). Si tratta di un organismo centrale a croce, cupolato, quadriabsidato e dotato di due ambienti anch'essi absidati, con precise funzioni liturgiche, ai lati ...
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BASILE, Giovanni Battista Filippo
Manfredo Tafuri
Nacque a Palermo nel 1825 da famiglia modesta. Compiuti gli studi classici e laureatosi (1846) in architettura alla università di Palermo, fu aiutato [...] le sue esperienze lo conduce a concepire una nuova tipologia funzionale basata su di un accrescimento indefinito dell'organismo.
Nel 1863 venne nominato professore di architettura decorativa e composizione presso l'università di Palermo e capo dell ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] 1°, nel cui settore occidentale, in un'area aperta, definita dagli scavatori campo P, venne alla luce un singolare organismo, costituito da due nicchie sovrapposte e distinte da un mensa in pietra, che monumentalizzava una tomba terragna attorno alla ...
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GABET, Luigi
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nel 1823, da una famiglia originaria di Chambéry. Intraprese studi tecnici sotto la guida di N. Cavalieri e C. Sereni; in seguito fu allievo di G. Azzurri [...] provinciale: venne edificata l'aula consiliare, in un nuovo corpo di fabbrica sulla via dei Fornari, che ricalca stilisticamente l'organismo seicentesco (Roma, Arch. Capitolino, Tit. 54, prot. 35751, a. 1874); fu rialzata l'ala in via di S. Eufemia ...
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GALLETTI, Ignazio Amedeo
Enrico Mattiello
Nacque a Pontestura, nel Monferrato, nel 1726. Ignoto è il nome dei genitori. Fu approvato architetto civile presso l'Università di Torino il 19 dic. 1750 con [...] che in esso vedeva "un tempio severo e maestoso ove la libertà dello stile si unisce con la logica dell'organismo" in antitesi alle "smancerie del Rococò" (Trompetto, 1978, p. 435).
Rispetto al progetto originario vennero apportate due significative ...
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RICCI, Leonardo
Daniela Di Cioccio
Architetto, nato a Roma l'8 giugno 1918, morto a Venezia il 29 settembre 1994. Laureatosi nel 1941 all'università di Firenze, affiancò all'attività di architetto quella [...] in seguito a concorso, nel quale riuscì a risolvere efficacemente i problemi formali, funzionali e strutturali, creando un organismo unitario e suggestivo nella sua ampia e sottile volta di copertura.
Pur calato nei problemi legati alla successiva ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] che sta alla radice di quanto fin qui detto è indubbiamente legato alla effettiva volontà e capacità da parte degli organi pubblici di gestione di affrontare una ‛politica culturale' priva di ambiguità e contraddizioni. Ma su ciò torneremo ancora nei ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] saldamente radicata allo scoglio di Punta Massullo, "il mistero della casa è nel suo apparire come oggetto compiuto, organicamente chiuso nelle relazioni tra le parti e allo stesso tempo direttamente poggiato sul profilo aguzzo della roccia, entro un ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.