BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] Portici, contro la spedizione libica (L'Avanguardia, 19 nov. 1911) e i suoi primi articoli, apparsi nel 1912-13 sull'organo della FIGS, L'Avanguardia, e sull'Avanti!, furono in gran parte dedicati all'esecrazione della guerra, sia che essa mirasse ad ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] propaganda fide, estintasi nel 1604 con la morte del cardinale Giulio Antonio Santoro. Paolo V non volle dar vita a un organismo strutturato, dato che le competenze in materia erano esercitate dal S. Uffizio e il re cattolico si opponeva a limitare i ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] solo gli operai, e di perseguire «non solo un’azione sindacale ma una politica sindacale», che la trasformasse nel «massimo organismo politico del paese» (Lettera alla Cgil, in Scritti politici, a cura di S. Colarizi, Venezia 1978). Foa avrebbe poi ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] regionali: prova ne sia che il D. fu chiamato, nel novembre del 1905, a Roma. dove gli venne affidato l'organo della Federazione giovanile La Gioventù socialista, che era molto vicino alla sinistra del partito. Anche il suo soggiorno nella capitale ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] 1332 (Wundram 1959).
Le prime opere fiorentine sono le formelle della porta del Battistero di San Giovanni. L'organismo complessivo dei due battenti, diviso da scomparti quadrati disposti in sette registri sovrapposti, è derivato probabilmente, per ...
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MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] saggio Brunelleschi mago (Pistoia 1972) celebrò l’architetto come maestro di una scienza prospettica rivolta all’uomo in organismi partecipi dello spazio urbano. Sempre nel 1972 l’ottantenne M. iniziò una collaborazione stabile con l’architetto Bruno ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] in una organizzazione quale la nostra, in cui il sistema tributario non è che una parte, e non la principale, nell'organismo di manovra creato dal Fascismo" (p. 365).
In un saggio dello stesso anno, Fluttuazioni economiche e economia corporativa (in ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] occidentali, dove, anche per il fatto che esse adempivano tuttora l'ufficio origmario di guardia della frontiera, la " compagine dell'organismo laico " si manteneva più salda che altrove (cfr. Mor, Il p. 468). Guardando per un istante al futuro, si ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] legato, che assunse il nome di consiglio per gli Affari pubblici della Chiesa. Alla segreteria di Stato fu attribuita, come organo più vicino al papa, una preminenza assoluta nella Curia romana, con il compito di aiutare il papa nelle sue relazioni ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] ), e si prolunga fino agli ultimi anni; per la complessità del reimpiego di ambienti diversi, rifusi in un organismo composito, eppure lucidamente articolato in base a criteri di scrupolosa funzionalità; per l'altissimo livello poetico di alcuni ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.