CONTARINI, Nicolò Bertolucci
Daniela Silvestri
Nacque a Venezia, dal ramo di S. Samuele dell'antica ed illustre famiglia veneta, il 24 sett. del 1780, figlio secondogenito del senatore Bertucci Paolo, [...] specie i sinonirni dialettali.
Che il C. guardasse all'essere vivente non come ad una struttura isolata, ma come ad un organismo calato nel vivo della natura locale e ad essa unito da stretti legami, era in particolare apparso dagli studi di biologia ...
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FIORE, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Marigliano, oggi in provincia di Napoli, il 6 sett. 1883 da Luigi e da Consiglia Quagliozzi. Sensibile ai problemi delle classi lavoratrici, nel 1900, dopo aver [...] del lavoro e prese le distanze dalla stessa federazione socialista napoletana, sostenitrice di una soluzione di compromesso con gli organi del potere locale. Dopo l'adesione alla corrente di sinistra del PSI, che si riuniva nel circolo socialista ...
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CONFIENZA, Pantaleone (Pantaleo de Confluentia, Pantaleo medicus)
Federico Di Trocchio
Ignoriamo la data esatta di nascita di questo medico vercellese attivo nella seconda metà del sec. XV.
Si è ritenuto [...] indica infine i diversi tipi di pastiglie da somministrare a seconda degli stati di sofferenza o dei traumi subiti dall'organismo; determina infine le dosi terapeuticamente utili e la loro più razionale posologia.
Fonti e Bibl.: G. Parodi, Elenco dei ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] , il 10 agosto si era reso irreperibile.
Da allora riuscì sempre a eludere in Italia le molte indagini e segnalazioni degli organi investigativi e gli ordini di cattura spiccati a suo carico. Il 25 genn. 1929 sarà invece preso a Basilea dalla polizia ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] anni Venti, del corporativismo fascista quale innovativo sistema di gestione dell'economia, il L. si trovò a guidare l'organismo deputato alla sua piena attuazione in un periodo in cui gli spazi di manovra e le effettive possibilità operative delle ...
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FIANI, Giovanni Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Lucca nel 1703; il nome del padre, Alessandro, è l'unico dato pervenuto riguardo alla famiglia di origine. Trascorse l'infanzia e la prima [...] sua partecipazione alla decorazione musiva della basilica vaticana corrisponde al formarsi dello Studio vaticano del mosaico, organismo che assunse carattere di centro operativo permanente proprio a partire dal 1727, quando la Congregazione della ...
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COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] anche una notevole attività in seno al partito socialista nella provincia di Udine: schierato su posizioni riformiste, collaborò all'organo della Federazione socialista friulana, Evonuovo (uscito dal dicembre del 1901 al giugno del 1904), e poi a Il ...
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PALEOTTI, Vincenzo
Maria Teresa Guerrini
– Nacque a Bologna da Bonaventura e da Costanza di Vincenzo Lana, presumibilmente intorno al 1425.
La famiglia era cresciuta nel corso del Quattrocento con i [...] di Bologna, mentre al 28 febbraio 1456 risale la sua aggregazione al Collegio dei dottori di diritto civile, organismo che gestiva i conferimenti accademici all’interno dello Studio. In più occasioni esercitò anche le funzioni di vicario dell ...
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BIGOIO, Biagio
Giovanni Lorenzoni
Allo stato attuale delle conoscenze sappiamo che il B., figlio di Bonaventura, originario di Ferrara, svolse la sua attività di costruttore unicamente a Padova, spesso [...] quale punto fossero i lavori al momento dell'intervento del Bigoio. Risulta, tuttavia, indubbio che il piano dell'organismo architettonico fosse già impostato: infatti le misure dell'edificio e la disposizione delle cappelle laterali combaciano quasi ...
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BORDA, Siro
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Nato a Pavia il 13 sett. 1764, studiò medicina nell'ateneo della sua città - allievo, tra gli altri, di S. A. Tissot - ove si laureò il 10 apr. 1784. Fu nominato ripetitore di materia [...] di G. Brown, concepì l'esistenza di due tipi fondamentali di malattie: quelle dipendenti da una esagerata risposta dell'organismo a determinati stimoli esterni, che riunì sotto il nome di "diatesi di stimolo", e quelle caratterizzate da astenia, da ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.