GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] a più voci. Contemporaneamente il G. fu eletto segretario generale dell'Associazione internazionale collezionisti d'opere d'arte, organismo che intendeva tutelare il collezionista dal pericolo dei falsi. Dal 1965 si fece più netta la sua posizione ...
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CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] "legge dell'indifferenza morale" è implicita nelle generalizzazioni della morale che, d'altro canto, sono l'unico modo perché un organismo prescrittivo possa funzionare. A suo tempo il Croce osservò che al C. di questo scritto sfuggiva ciò che vi è ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] batterici. Un ampio lavoro sulle malattie dell'apparato urogenitale dell'infanzia rimase invece incompiuto alla sua morte (Malattie degli organi urogenitali, in Trattato di pediatria, diretto da C. Comba e R. Jemma, II, Milano 1934, pp. 252-360 ...
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ZANCARI, Alberto (Alberto da Bologna, Albertus de Zanchariis, magister Albertus)
Tommaso Duranti
– Nacque a Bologna, probabilmente attorno al 1280, dal medico Galvano e da Beatrice di Jacopo Faffi; anche [...] (8 ottobre 2020); T. Duranti, Il collegio dei dottori di medicina di Bologna: università, professioni e ruolo sociale in un organismo oligarchico della fine del medioevo, in Annali di storia delle università italiane, XXI (2017), 2, pp. 151-177 (in ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] , era in virtù della sua inclinazione a continuare la guerra, della fermezza con cui aveva manifestato il suo dissenso a un organismo come il Consiglio dei dieci e la zonta, la quale faceva sentire più che mai il suo prepotere nel governo della ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] carriera (Abbozzo, 1949, pp. 60, 183). Durante la seconda guerra mondiale il B. scrisse nel suo diario: "In quanto organismo che assimila e produce, in quanto istrumento, posso dire di essere stato completo a venticinque anni, e questo strumento ha ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] quanto perché venne ritenuto il banchiere più adatto a rappresentare l'insieme delle piccole e grandi banche private in questo organismo, pensato per le esigenze dell'immediato, ma che in realtà rimase in vita per oltre trent'anni assumendo via via ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] e due pezzi preparatori, Sarabande e Cortège, vennero eseguiti sotto la direzione di W. Furtwängler. Tuttavia il suo organismo, ormai fiaccato dagli sforzi d'una carriera sfibrante iniziata fin dagli anni della prima infanzia e soprattutto debilitato ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] e cariche centrali sempre più articolato: la Cancelleria, grazie anche al controllo dell'attività diplomatica, divenne un organismo essenziale alla sopravvivenza e al funzionamento del Marchesato; il Consilium domini si trasformò in un vero e proprio ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] ordine sociale ideale. Le sue tre parti sono indirizzate ai principi, ai nobili e al popolo che incarnano le diverse parti dell'organismo sociale (rispettivamente la testa, le braccia e le mani, le gambe e il ventre). Agli uni e agli altri è indicata ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.