GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] M. Scoccimarro e C. Negarville, come terzo rappresentante del PCI nel Comitato centrale di liberazione nazionale. Di tale organismo il G. venne quindi nominato segretario e incaricato di seguire i rapporti con il comando alleato in merito ai ...
Leggi Tutto
LICOPOLI, Gaetano
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque ad Acquaro, comune di Cosoleto in Calabria Ultra, il 3 ag. 1833 da Giuseppe, medico, e da Rosaria Galatti. Dopo una prima istruzione ricevuta dal [...] Napoli), I (1870), pp. 24-26; Sugli stomi di alcune passiflore, ibid., pp. 122-124; Sulla organogenia dei pappi e altri organi fiorali nel Sonchus oleraceus ed in altre piante a fiore composto, in Atti dell'Accademia Pontaniana, 1871, vol. 9, pp. 275 ...
Leggi Tutto
CREMA, Camillo
Alfredo Jacobacci
Nacque ad Alessandria l'11 nov. 1869 da Eugenio e da Elena Bobbio. Si laureò in ingegneria civile nel 1893 e in scienze naturali nel 1895 presso l'università di Torino. [...] e diretto contatto con la realtà fisica del nostro suolo lo convinsero della inderogabile urgenza di proporre un piano organico per la prevenzione dei dissesti che affliggevano lo sviluppo economico e sociale di estese aree appenniniche. La naturale ...
Leggi Tutto
NOLLI, Antonio
Maria Rosaria Rescigno
NOLLI, Antonio. – Nacque a Chieti il 23 settembre 1755, primogenito di Camillo e di Orsola Petrini, dama bergamasca.
Originario di Torre Diocesi di Como, pubblico [...] di esaminare lo stato delle amministrazioni comunali; il mese successivo fu tra i membri del neoistituito Consiglio delle Finanze, organismo dalle molteplici e delicate competenze.
La condotta tenuta nell’arco di quei mesi, in particolare «le pruove ...
Leggi Tutto
DA MONTE, Conte (Conti, Pigatti, Montano, Montano Vicentino)
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1520 a Mason (Vicenza) da Francesco Pigatti, di condizione borghese, e da una nobildonna della famiglia [...] alterazione del temperamento tra qualita e umori, mentre i due medici teorizzavano anche morbi di singole parti dell'organismo (indipendentemente dal temperamento generale) e morbi totius substantiae, come gli avvelenamenti e i contagi, le cui cause ...
Leggi Tutto
FILIPPETTI, Angelo
Giuseppe Sircana
Nacque ad Arona, in provincia di Novara, il 26 genn. 1866 da Cesare e da Giulietta Pisoni. Di famiglia agiata, aderì fin dalla giovinezza alla causa delle classi [...] , il F. affermò che il Comune non era soltanto un organo amministrativo, ma "soprattutto un organismo politico che, fiancheggiando la classe lavoratrice guidata dai socialisti nei suoi organi politici e sindacali, muove[va] in lotta contro lo Stato ...
Leggi Tutto
PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] ’estensione del repertorio poetico oltre l’ambito specifico delle tematiche amoroso-morali proprie del petrarchismo [...] sicché l’organismo poetico [...] risulta a questo punto soprattutto amplificato di nuove fiamme rispetto a quelle sulle quali si ...
Leggi Tutto
RECORDATI, Giovanni
Vittorio A. Sironi
RECORDATI, Giovanni. – Nacque a Correggio il 12 luglio del 1898, primogenito di Silvio, farmacista, e di Giuseppina Montanari, casalinga. Laureatosi in chimica [...] di cuore.
La ‘reazione d’allerta’ (stress), descritta nel 1936 da Hans Seyle come risposta dell’organismo a condizioni potenzialmente dannose (fatica, dolore, paura), rappresentava una condizione legata all’improvvisa immissione nel circolo sanguigno ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] trattato è diviso in due diverse sezioni: la prima, più breve, tratta delle malattie generali che affliggono l'intero organismo, fra cui sono annoverate principalmente le febbri; la seconda, più lunga, si occupa delle affezioni locali secondo la ...
Leggi Tutto
OMEGNA, Roberto
Giovanna Rendi
OMEGNA, Roberto. – Nacque a Torino il 28 maggio 1876, da Vincenzo e da Giuseppina Silva.
Il padre, ingegnere ferroviario, dopo aver lavorato per alcuni anni in Calabria [...] a Torino, dove rimase fino alla fine della guerra.
Malgrado la collaborazione con uno dei più importanti organismi propagandistici del regime fascista, fu un personaggio sostanzialmente apolitico.
«La sua umile clausura in laboratorio, mentre nei ...
Leggi Tutto
organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.