La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] hanno cambiato radicalmente il campo della ricerca genetica, consentendo di leggere l'intero patrimonio ereditario (genoma) di ogni organismovivente. La prima è il 'clonaggio' del DNA, che permette di preparare a volontà 'biblioteche' di DNA (dette ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] con la Encyclopaedia Britannica, che considera la malattia come "l'allontanamento dalla normale condizione fisiologica di un organismovivente, sufficiente a produrre percepibili segni o sintomi": essa collega cioè la malattia alla fluttuante idea di ...
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Radiazione
Rita Borio
Paolo Salvadori
Si parla di radiazione quando si è in presenza di trasferimento di energia nello spazio senza che a essa sia associato un trasferimento macroscopico di massa. [...] umani, in cui la probabilità di morte cresce mediamente con l'età). Quando un radionuclide viene incorporato in un organismovivente, accanto al tempo di dimezzamento fisico compare anche un tempo di dimezzamento biologico, legato alla capacità dell ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] sinaptica e perfino seguirne lo sviluppo durante la fase di apprendimento. A differenza di quanto avverrebbe per l'organismovivente, tutti questi dettagli sono accessibili senza che si debba danneggiare il sistema o interferire con esso, e in ...
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Tossicodipendenza
Luigi Cancrini e Lucio Pinkus
Con il termine tossicodipendenza si definisce la condizione caratterizzata dall'incoercibile bisogno di fare uso continuato di sostanze psicotrope in [...] esperti dell'OMS ha proposto nel 1968 le seguenti definizioni chiarificatrici: farmaco è ogni sostanza che, introdotta in un organismovivente, può modificare una o più funzioni; per abuso di farmaci si intende l'uso eccessivo o sporadico del farmaco ...
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DNA e RNA
Antonio Fantoni
Gli acidi nucleici che contengono ed esprimono l'informazione genetica
Ogni essere vivente è fatto in un determinato modo ed è capace di molte funzioni (riproduzione, crescita, [...] il corpo e quante diverse cose sappiamo fare, non stupiranno i numeri che seguono. L'informazione genetica complessiva di un organismovivente si chiama genoma (gene e genoma). Il genoma umano è formato di 3,3 miliardi di basi nucleotidiche, per un ...
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Autopsia
Giorgio Weber
Angelo Fiori
Autopsia (dal greco ἀυτός, "stesso" e ὄψις, "vista) designa le operazioni di ispezione esterna e di sezione del corpo, eseguite sul cadavere dell'uomo o dell'animale [...] della risonanza magnetica ecc. Le nuove metodiche consentono in maniera via via più precisa di 'vedere' dentro l'organismovivente le strutture normali e le modificazioni morfologiche indotte dalla malattia; esse così sottraggono in qualche modo all ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] della vita non si può dividere o frammentare come non si può impunemente dividere o frammentare l'organismovivente" (Martino). La sua attività scientifica, compendiata in oltre cento lavori pubblicati dal 1910 al 1946, riguardò principalmente ...
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equilibrio
Luigi Cerruti
Meglio non perderlo
"Attento, che perdi l'equilibrio!". Quante volte abbiamo sentito questa frase mentre imparavamo ad andare in bicicletta. In questo caso il significato della [...] ci si accorge che il concetto di equilibrio si applica non solo alla fisiologia di un singolo organismovivente, ma anche ai rapporti fra gli esseri viventi di specie diverse, e fra questi e l'ambiente in cui vivono. La disciplina che maggiormente si ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] di una costante e generale alternativa, e che diverse separazioni di umori, che costantemente si verificano nell'organismovivente, sono processi prevalentemente venosi anziché arteriosi.
Nel "ragionamento accademico", letto il 5 marzo 1772 nel regio ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...