Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] riferirsi ai vari individui che formano il consorzio degli uomini viventi. Successive ricerche svolte nel XIX e specialmente nel XX aspetti del fenotipo, cioè i tratti veri e propri dell'organismo, come gruppi sanguigni e serici e una quantità di ...
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Evoluzione
Giorgio Morpurgo e Vincenzo Cappelletti
Il significato generale del termine evoluzione è svolgimento, sviluppo, movimento ordinato a un fine. Con l'espressione 'evoluzione biologica' si intende [...] : non direttamente bensì attraverso il 'sentimento interno' che promuove l'uso degli organi. I piani della natura sono un piano solo, dal quale hanno tratto origine tutti gl'individui viventi. Con Buffon e Lamarck la vita si dà un parametro nuovo e ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] anche in assenza di Sole visibile.
La luce e i ritmi vitali
La luce regola anche altre attività dei viventi. Molti organismi sono, per es., sensibili alla lunghezza del giorno - quindi alla disponibilità di luce - e al suo alternarsi con precisione ...
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Molecola
Luigi Cerruti
Piccola ma indipendente
Le molecole sono la parte più piccola di un elemento o di un composto capace di esistenza indipendente. Possono essere costituite da due o più atomi uguali [...]
L’emoglobina è un esempio importante di proteina. Le proteine sono una classe di sostanze essenziali per tutti gli organismiviventi, dai batteri all’uomo. Le cellule del corpo umano producono migliaia e migliaia di proteine diverse, ciascuna adatta ...
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ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] logico di ricercare se una sostanza marcata introdotta in un sistema vivente sia seguita dalla formazione di un'altra o più sostanze Tale procedimento si basa sul fatto che tessuti od organi contenenti la sostanza marcata, adagiati su una carta ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] l'ozono e altre ‒ che interagiscono in modo talora indesiderato formando composti che possono essere nocivi per gli organismiviventi. La conoscenza e il controllo di tali processi costituiscono un requisito necessario per la tutela dell'ambiente nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] rocce esistessero delle «virtù plastiche» in grado di generare spontaneamente oggetti simili ai viventi. Se, dunque, gli oggetti fossili erano i resti litificati di organismi vissuti in passato era necessario spiegarne i processi di formazione. A tal ...
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La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] '7 chilogrammi' di ATP per grammo di massa batterica secca. L'elevata intensità del metabolismo eterotrofo fa sì che gli organismiviventi superino il Sole in produzione di potenza per unità di massa. Considerata l'enorme massa del Sole (1,99×1033 g ...
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La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] . Di tutte le parti del corpo, il cranio (la testa nel vivente) ha sempre focalizzato l'interesse degli antropologi; e non a caso, dato che si riteneva che esso contenesse l''organo pensante', l'anima, cioè la qualità umana per eccellenza. È quindi ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...