Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] da noi essere apprezzato se non in un sistema e in un organismo. È perciò sempre positiva, quale che sia l'incremento che noi anzi, conglobato anche il patrimonio morale e mentale dell'umanità vivente. Ciò che, da un punto di vista indirizzato nel ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] e faticose ricerche sui testi e sul campo, a un animale vivente di una specie strana. Altrove, quando non riusciva a trovare una (1101-1125), che era un noto esteta, aveva creato un organismo speciale, la Rete dei fiori e delle rocce, con il compito ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] cardinali lo era e costituiva una formidabile minaccia contro tutto l'organismo monarchico e assoluto della Chiesa, quale B. VIII la accuse e insinuazioni che gli vennero rivolte, anche lui vivente, e con intenti nettamente polemici e denigratori, la ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] la biologia o la termodinamica, che diventano portatrici di concetti storici e trasformistici sia nel regno degli organismiviventi, sia in quello della marche naturelle osservabile nei processi termici. La nozione innovativa di quantum emerge, con ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] le prime poesie, perché in Sicilia fu "il primo organismo della nuova Italia, in Sicilia il nuovo pensiero tutto laico non essersi cioè saputi aprire all'uomo come autentico e vivente destinatario del sapere storico. Era quanto egli intendeva fare ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] 341).
Sella, a sua volta, sollecitava il governo a dotare gli organi dello Stato, la classe dirigente e le forze sociali attive, della , sostenevano una concezione materialista della realtà vivente, e gli spiritualisti come Raffaello Lambruschini ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] affrontato, non mette in pericolo la vera fede nel Dio vivente, può anzi renderla più pura ed efficace. Se ci è coinvolto nella situazione italiana.
- che la Cei come organismo collegiale è di difficile agibilità.
- che la situazione italiana è ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] vano suono di parole: che se invece si guardi a quel laicato vivente la vita di quella gerarchia con l’umile nome di plebe cristiana, i circoli dell’Opera dei congressi, sul perno di un organismo che non sempre ruotò con la stessa intensità, né con ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] effetti, per i presuli greci e per il popolo ortodosso viventi nella Costantinopoli ottomana dei secoli XVII e XVIII nessun principe . Di fatto nel secolo XVI il termine risulta organicamente presente nel Salterio di Sturdza Şcheianu (73 occorrenze), ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] , rocche, possessi fondiari e giurisdizioni, ma come organismo unitario, gli statuti si configurano quale punto di 1457.
La disputa che seguì le disposizioni testamentarie, Rolando ancora vivente, non si placò con la sua morte. Vista l’impossibilità ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...