L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] e brucerà; in modo analogo, farina e acqua lasciate a fermentare producono, secondo la scoperta attribuita a Needham, organismiviventi microscopici, ed è in questo modo che la materia inanimata compie il passaggio alla vita. Come in un gigantesco ...
Leggi Tutto
Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] essere spiegate facendo riferimento al meccanismo ipotizzato nel 1952 da Alan Turing per spiegare lo sviluppo degli organismiviventi, un meccanismo basato su processi di reazione e diffusione chimica (v. Turing, 1952).
Turing voleva trovare una ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] materia e dei corpi, l'anatomo-fisiologia mette invece in luce la meravigliosa organizzazione dell'animale vivente, il provvidenziale adattamento di ogni organo alla sua funzione; essa si può presentare quindi come un "inno agli dèi" (De usu partium ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] soltanto ai nervi), il cui ruolo è quello di condurre al sensorium le impressioni degli organi. Queste tre forze sono comuni a quasi tutte le parti del vivente; al contrario, la vita delle singole parti stabilisce (d) le forze in virtù delle quali ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] all'intenzione dell'artigiano. Con queste critiche Fontenelle e Stahl posero in evidenza due caratteristiche distintive degli organismiviventi rispetto agli automi: il finalismo e la riproduzione.
Nell'ambito della fisiologia umana molti autori ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] concetti e i modelli esplicativi, nonché le procedure utilizzate per studiare la costituzione e il funzionamento degli organismiviventi sono emersi negli ultimi 150 anni sotto i vincoli di condizioni che cambiavano al mutare del contesto conoscitivo ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] il loro flusso era bloccato o quando affluivano a certi organi. Boerhaave riteneva che le leggi della meccanica e della ma tutta la materia vivente era dotata di eccitabilità, e il funzionamento dell'organismo dipendeva dalla stimolazione da ...
Leggi Tutto
Igiene
Augusto Panà
Anna Spinaci
Luigi Frighi
L'igiene, dal greco ὑγιεινή (sottinteso τέχνη), "salubre, che giova alla salute", è un ramo della medicina che si occupa della salvaguardia e del miglioramento [...] , le polveri nocive, le sostanze radioattive costituiscono un serio pericolo per l'uomo e, in generale, per gli organismiviventi.
Igiene mentale
di Luigi Frighi
1.
Cenni storici
L'igiene mentale va intesa nella duplice accezione di movimento di ...
Leggi Tutto
La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] sperimentazione di ogni possibile alternativa, si è attenuta a due leggi fondamentali. Esse riguardano tutti i viventi, dai virus e dagli organismi unicellulari, fino a quelli multicellulari, che includono l'animale e l'uomo.
La prima di queste ...
Leggi Tutto
Francesco D'Agostino
Procreazione assistita
Un altro modo di procreare: la scienza può sostituirsi alla natura?
La prospettiva bioetica
di Francesco D'Agostino
21 giugno
Il Senato, dopo un acceso dibattito [...] il progetto stesso è realizzato. Come simbolo alternativo a quello del meccanismo può invece essere scelto quello dell'organismo, unità vivente non artefatta, non progettata, dotata quindi di un valore intrinseco, composta anch'essa di parti che però ...
Leggi Tutto
organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...