Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] una concezione magico-musicale del mondo, descritto come un grande organismo dotato di un corpo e di un'anima, e , afferma Platone, "dobbiamo dire che questo mondo è un essere vivente, dotato di un'anima e di un'intelligenza, veramente generato dalla ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] e brucerà; in modo analogo, farina e acqua lasciate a fermentare producono, secondo la scoperta attribuita a Needham, organismiviventi microscopici, ed è in questo modo che la materia inanimata compie il passaggio alla vita. Come in un gigantesco ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] mutamento o, come dicono gli orientali, della impermanenza. Ogni essere vivente obbedisce a una legge inesorabile: nasce, vive, muore. Tutto politici antichi e medievali paragonano lo Stato a un organismo, in cui il tutto (lo Stato) è superiore ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] materia e dei corpi, l'anatomo-fisiologia mette invece in luce la meravigliosa organizzazione dell'animale vivente, il provvidenziale adattamento di ogni organo alla sua funzione; essa si può presentare quindi come un "inno agli dèi" (De usu partium ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] nuovi orizzonti di ricerca per i filosofi della Natura, a proposito della generazione degli organismi, dei fossili, della classificazione delle forme viventi, della funzione biologica e delle scoperte fatte al microscopio. Per quanto si possa parlare ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] soltanto ai nervi), il cui ruolo è quello di condurre al sensorium le impressioni degli organi. Queste tre forze sono comuni a quasi tutte le parti del vivente; al contrario, la vita delle singole parti stabilisce (d) le forze in virtù delle quali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] che le cose sono, ma su chi è l’uomo come soggetto vivente e pensante: si sottolinea come l’interiorità sia aperta all’idea dell’ percepiamo immediatamente come corporei, e il dolore a un organo corporeo è un modo di essere me: io vivo direttamente ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] , cioè il problema dell'origine prima della vita dalla materia inorganica e quello della generazione di nuovi organismiviventi da sostanze organiche morte e putrefatte. Per Aristotele e per tutti i pensatori cristiani il problema dell'abiogenesi non ...
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Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] , pur conservando l'istanza individualistica, ne mutano radicalmente il senso. Il richiamo alla natura vivente, al carattere organico della realtà, al complesso rapporto tra ragione e sentimento, alla preminenza del momento intuitivo-estetico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] Starrabba di Rudinì nel 1891-92) che gli conferirà una conoscenza dall’interno del funzionamento delle istituzioni (l’organismo politico vivente, come ebbe anche a dire) e che lo porterà alla politica attiva, come deputato due volte eletto (nel ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...