CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] ed onomastiche ricavabili. La prima opera apparsa a stampa vivente l'autore (nel 1484 a Udine) è il volgarizzamento alla teorizzazione del Valla, è che la lingua non è un organismo immutabile nel tempo, ma s'arricchisce di continuo di nuovi termini; ...
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COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] eventi morfofisiologici, di cercarle nelle diverse forme viventi per controllarne la validità. È così che il l'esistenza o meno di una correlazione nervosa o umorale tra gli organi di un embrione in crescita, il C. esegue trapianti tra larve ...
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DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] dopo lo scandalo della Banca romana, fondesse in un solo organismo tutte le banche popolari d'Italia; ma il progetto fallì, e Henry Bolton King trovarono in lui una testimonianza vivente e il depositario di una consistente documentazione sull'ultima ...
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DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] da "base scientifica" alla pedagogia. Questa psicologia che si articola "sulle leggi fondamentali dell'essere vivente, rischiarata dallo studio dell'organo fondamentale dell'attività psichica, il sistema nervoso, mentre sola può dare la genesi delle ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] , pioniere dell'osservazione fisiologica sull'animale vivente e propugnatore dell'applicazione delle leggi della -221, descrizione abbastanza accurata del parassita che ritenne un organismo oviparo non ennafrodita; Observations d'une myopie de l ...
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CATALANO, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nato a Palermo l'8 dic. 1888 da Emanuele e Carolina Cocchiara, studiò e si laureò nella città natale in scienze naturali nel 1911 e mosse in quella università [...] punto il C. poté affermare che la foglia èl'organo fondamentale e primordiale delle forme vegetali. Egli fece perciò dei tessuti, a determinarlo era comunque necessario il protoplasma vivente con le sue proprietà di regolazione e fonte intima di ...
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CONTARINI, Nicolò Bertolucci
Daniela Silvestri
Nacque a Venezia, dal ramo di S. Samuele dell'antica ed illustre famiglia veneta, il 24 sett. del 1780, figlio secondogenito del senatore Bertucci Paolo, [...] indicava accanto ai nomi scientifici delle specie i sinonirni dialettali.
Che il C. guardasse all'essere vivente non come ad una struttura isolata, ma come ad un organismo calato nel vivo della natura locale e ad essa unito da stretti legami, era in ...
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CONFIENZA, Pantaleone (Pantaleo de Confluentia, Pantaleo medicus)
Federico Di Trocchio
Ignoriamo la data esatta di nascita di questo medico vercellese attivo nella seconda metà del sec. XV.
Si è ritenuto [...] funzionali prodotte da ogni sostanza attiva immessa in un essere vivente, ed individua le leggi che regolano la attività dei farmaci e la risposta dell'organismo nelle diverse condizioni fisiologiche, patologiche ed ambientali. Descrive poi le ...
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D'AMELIO, Francesco Antonio
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 5 giugno 1775 da Pasquale Fortunato e Maria Maddalena Altamura. Nulla si sa della giovinezza e dei primi studi. Trascorse gran parte della [...] de st'annu 1841 (queste ultime due circolavano già in pubblico vivente l'autore), Sunettu a Ilu Mmamminu cu la cuda, A , 7 ag. 1861, pp. 83-84; V. Imbriani, Dell'organismo poetico e della poesia popolare italiana. Sunto delle lezioni dettate ne' mesi ...
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GALLINI, Stefano
Alessandro Porro
Nato a Venezia il 22 marzo 1756 da Girolamo e da Angela Soffietti, dopo la prima formazione nel seminario ducale di S. Nicolò di Castello, passò all'Università di Padova, [...] e il XIX secolo, il G. concepì l'organismo come un'entità intimamente connessa con il mondo fisico circostante cui leggi potessero soddisfacentemente spiegare i fenomeni del mondo vivente.
Non è improbabile che all'elaborazione della sua dottrina ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...