Darwinismo o disegno intelligente?
Edoardo Boncinelli
Sotto il profilo scientifico la teoria dell’evoluzione non è più, da decenni, una semplice teoria, bensì una solida combinazione di fatti e di concetti [...] i quali dobbiamo trovare una spiegazione scientifica. Il primo fenomeno da definire è rappresentato dall’enorme varietà degli organismiviventi. Oggi si valuta che esistano più di dieci milioni di specie, delle quali quasi due milioni appartenenti ...
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cielo
Andrea Mariani
Ideale Capasso - Giorgio Tabarroni **
. Termine dalle moltissime occorrenze, compare nell'opera dantesca 349 volte (e 2 nel Fiore). Più spesso è usato nel Convivio, ma anche nelle [...] del Paradiso, espone come il vero ordine rivelato a Dionigi ancora vivente; D. ritratta l'opinione dei Troni motori del c. semenze, vv. 118-120). In tal senso i c. sono organi del mondo (e una delle proposizioni averroistiche condannate a Parigi nel ...
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Curie ed uffici
Andrea Padovani
Un complesso problema storiografico
È sicuramente impossibile, allo stato delle conoscenze attuali, tentare di ricostruire la rete complessa delle minori magistrature [...] nascita del piovego. Esso, infatti, riuniva in un solo corpo organi diversi destinati a sorvegliare l'attività degli eretici, l'esercizio dell cosa umana, quanto può essere perfetta una creatura vivente" (14).
Opposta al coro ben compatto degli ...
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La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] '7 chilogrammi' di ATP per grammo di massa batterica secca. L'elevata intensità del metabolismo eterotrofo fa sì che gli organismiviventi superino il Sole in produzione di potenza per unità di massa. Considerata l'enorme massa del Sole (1,99×1033 g ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] , cioè il problema dell'origine prima della vita dalla materia inorganica e quello della generazione di nuovi organismiviventi da sostanze organiche morte e putrefatte. Per Aristotele e per tutti i pensatori cristiani il problema dell'abiogenesi non ...
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Modifiche in materia di contrattazione collettiva. L'accordo interconfederale del 28.6.2011
Tiziano Treu
Modifiche in materia di contrattazione collettivaL’accordo interconfederale del 28.6.2011
Il [...] che puntava sulla generalizzazione delle RSU come organismo sindacale rappresentativo in azienda e come agente tesi sopra citata, che ha «reinterpretato il diritto vivente», riconoscendo comunque tale valore estensivo ai contratti aziendali ( ...
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La grande scienza. Bioinformatica
Anna Tramontano
Bioinformatica
La bioinformatica è una scienza multidisciplinare, al crocevia tra biologia, chimica, matematica, fisica e informatica, che analizza [...] le proprietà fisico-chimiche degli elementi che formano la materia vivente per proporre un modello per le proteine. Fin dal con un altro e, se la mutazione non è deleteria per l'organismo, la 'nuova' proteina entrerà a far parte del patrimonio della ...
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La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] . Di tutte le parti del corpo, il cranio (la testa nel vivente) ha sempre focalizzato l'interesse degli antropologi; e non a caso, dato che si riteneva che esso contenesse l''organo pensante', l'anima, cioè la qualità umana per eccellenza. È quindi ...
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Sistema di logica come teoria del conoscere
Biagio de Giovanni
Un’opera che si completa negli anni
Il primo volume del Sistema di logica come teoria del conoscere fu pubblicato da Giovanni Gentile nel [...] dell’identità, rendendo impossibile il suo esser resa vivente dalla sua interiorizzazione nell’atto del pensare. vedere la necessità di spiegare tutte le sostanza organiche elaborate nel vivo laboratorio dell’organismo» (p. 122); è «sapere in quanto ...
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L'Ottocento: biologia. L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
Giuliano Pancaldi
L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
La pubblicazione dell'opera On the origin of species [...] leggi della fisiologia che insistevano sulla peculiare organizzazione interna degli organismi. A gran parte di costoro il meccanismo proposto da Darwin per spiegare la trasformazione delle forme viventi appariva difficile da accettare e in ogni caso ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...