Come è ricordato da Chiara Tripodina, nella voce Bioetica del recente Dizionario alfabetico (Diritti umani. Cultura dei diritti e dignità della persona nell’epoca della globalizzazione, 1° vol., 2007, [...] artificialmente con macchine, in modo che l’evoluta chirurgia dei trapianti possa procedere all’espianto da cadavere di organi e tessuti viventi. Questo è un altro passo del dominio della tecnica sul corpo dell’uomo, che diventa, come è stato ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] come il problema sia, di fatto, ben più complesso. Partendo dalla considerazione che ogni sistema vivente è una realtà articolata, un organismo che si struttura a partire dal proprio programma genetico e che nel suo stesso evolversi costruisce ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mente e il corpo
Raffaella Grasso* e Giulia Mingucci**
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ambivalenza dell’uso omerico del termine [...] anima è “forma” poiché è ciò che definisce il corpo vivente come tale, ossia come vivente; essa è il possesso effettivo (atto primo) della capacità di vivere da parte del corpo organico. Il vivere si realizza secondo diversi livelli di attività (atto ...
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Gramsci, Antonio
Guido Liguori
Intellettuale e politico, nato ad Ales nel 1891 e morto a Roma nel 1937.
Prima del carcere
In una lettera dal carcere di Turi alla cognata Tatiana Schucht, in data 23 [...] concepita nel suo contenuto concreto […] come un organismo storicamente in isviluppo. Nel Machiavelli sono da è quello di non essere una trattazione sistematica ma un libro ‘vivente’, in cui l’ideologia politica e la scienza politica si fondono ...
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Evoluzione. Selezione naturale
Saverio Forestiero
A centocinquanta anni dalla sua nascita l'idea di selezione naturale rimane la chiave di volta della teoria dell'evoluzione, un ruolo che ricoprì nella [...] 'evoluzione adattativa.
Cenni storici
Uno dei pilastri dello studio moderno dei viventi è costituito dall'assunto secondo il quale tutti gli adattamenti di un organismo al proprio ambiente possono essere spiegati ricorrendo a un processo chiamato ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] il parassita responsabile del morbo. La teoria che egli elaborò sulle modalità in cui il contagio potesse provenire da organismiviventi non ebbe però alcuna fortuna. Nella seconda metà dell'Ottocento, le ricerche del chimico L. Pasteur sui fenomeni ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] quelli con l'ambiente, le fasi di sviluppo individuale attraverso le quali si costruisce l'organismo completo, al fine di inquadrare ogni vivente in un sistema naturale perfetto. Tale sistema sembra dover essere identificato in un albero genealogico ...
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Stress
Francesca Cirulli
Seymour Levine
Lo stress è una risposta del sistema nervoso centrale (SNC) a stimoli che rappresentano incertezza. Le reazioni allo stress sono regolate dal SNC e possono variare [...] esso è il risultato di un processo di apprendimento. Un essere vivente si aspetta che l'esito sia positivo con un alto livello afferiscono al tronco dell'encefalo, al midollo spinale e infine agli organi periferici (fig. 4). Il SNA è suddiviso in due ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biochimica come disciplina autonoma si sviluppa tra la fine del XIX e l’inizio del [...] fra la cellula intera (considerata l’unità del vivente) e la molecola, elemento della chimica. Nella (Casimir Funk, 1912), perché si credeva fossero amine (cioè sostanze organiche azotate) necessarie alla vita. Si deve alle ricerche di Albert Szent ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo dei filosofi e dell’Encyclopédie, il secolo di Newton e della [...] un mondo primitivo e a una storia iscritta nel corpo vivente di ogni metafora? Quanto più la modernità afferma se stessa nell’aspetto funzionale di uno strumento vibrante, quasi un concerto organico di sensazioni. Non è un caso, infatti, che da ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...