BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] atti e la sua più mossa azione, tende a inquadrarsi entro un organismo teatrale più ricco e vario. Un motivo essenziale, come in altri e traduzioni. Nessuna opera del B. fu pubblicata vivente l'autore. La migliore edizione cinquecentesca è: Tutte ...
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Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] i molteplici sistemi di comunicazione impiegati da milioni di specie viventi prive di linguaggio, nonché i processi comunicativi che si svolgono all'interno dell'organismo.
I messaggi non verbali, tuttavia, possono essere classificati in base ...
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Ecologia del paesaggio
Vittorio Ingegnoli
Le caratteristiche proprie della vita, descritte dalle teorie scientifiche più avanzate, portano a riconoscere il paesaggio come sistema biologico. Di conseguenza, [...] evoluti in modo coordinato, perfezionando la loro organizzazione, tanto che il mondo attorno agli organismi è oggi formato in prevalenza da sistemi viventi e l'integrazione vita-ambiente ha raggiunto livelli assai marcati. Per le ragioni suddette ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura fantastica si sviluppa nel XIX secolo attraverso un percorso complesso [...] de l’Isle-Adam. Nel primo di essi, il tema dei morti viventi si giustifica attraverso il potere dell’amore, l’unica religione in grado fisica e della meccanica, come avviene per l’organismo artificiale messo a punto da Frankenstein. In Lo strano ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] processo altamente finalizzato, attuatosi quando la struttura dell'organismo nella fase giovanile è ancora plasmabile, processo perseguito da una intelligenza che pervade tutto il mondo dei viventi. 1 gradi dell'intelligenza vanno dall'istinto alla ...
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Complessità biologica
Saverio Forestiero
I sistemi viventi della biosfera vengono di norma ordinati in una gerarchia di entità, ciascuna delle quali vuole rappresentare un livello di organizzazione [...] a tal punto obbligata che diventa impossibile anche solo concepire l'esistenza di un organismo isolato, oppure isolabile, dal proprio ambiente.
Individualità
I sistemi viventi non sono ripetitivi: l'eterogeneità è la norma. Sia sul piano strutturale ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] , che cioè lo Stato è vivente per lo Stato, che la nazione è vivente per la nazione e che l'Italia è vivente per l'Italia, e che lo A.N.I. tenuto a Bologna nell'aprile 1922 ed espose organicamente ne L'unità e la potenza delle nazioni, Firenze 1922, ...
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Allenamento
Pasquale Bellotti e Renato Manno
Inteso come impegno fisico e mentale, l'allenamento consente, in differenti attività umane, lavorative, intellettuali, di acquisire 'lena', cioè capacità [...] razionale di carichi di lavoro fisico, si spiega con la capacità peculiare dei tessuti dei viventi (cellule, organi, apparati, sistemi, organismo in toto) di modificare le proprie caratteristiche, strutturali e funzionali in senso lato, sotto l ...
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Origini della vita
Samanta Pino
Ernesto Di Mauro
Le origini della vita non sono note. Le più recenti scoperte della chimica organica, della biologia molecolare e, soprattutto, i dati forniti dall’esplorazione [...] dall’atmosfera) e in quali condizioni ambientali questo può avvenire. Gli altri amminoacidi, invece, non possono che essere prodotti da organismiviventi. Per i venti amminoacidi la cui combinazione forma le proteine che costituiscono gli ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] sulla degenerazione consisté nell'interrogarsi sulle origini della natura vivente e nel postulare che questa fosse caratterizzata da una , che attribuiva l'isteria a una patologia degli organi genitali femminili, anche se si continuò a lungo a ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...