Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] di queste figure. La fama che può raggiungere un artista vivente resta comunque circoscritta a un ambito limitato; anche ad nel 21° sec. il sistema dell'arte appare come un organismo maturo con una definizione chiara dei suoi ruoli, anche se ancora ...
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PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] complessa dell'effetto concreto del danno, sia nell'uno che nell'altro tipo di patologia. In effetti, gli organismiviventi sono fortemente omeostatici, vale a dire che sono costruiti con meccanismi autoregolati, tanto all'interno di ogni singolo ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] loro stato di assemblaggio creano le diverse varietà di sistemi viventi esistenti in natura. La principale differenza fra i diversi settori di indagine sulle proprietà quantistiche della materia organica e inorganica, che hanno a loro volta ispirato ...
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Architettonicamente è la parte superiore di un sostegno (colonna o pilastro) posto direttamente a contatto con un elemento sostenuto (architrave o arco). Nella sua forma schematica si possono distinguere [...] ionico preferisce i tracciati a volute, rinsaldati sempre da un'organica struttura, forse meno apparente di quella del dorico, ma apparire l'insieme del capitello come qualcosa di veramente vivente.
Il capitello corinzio italico è così detto per ...
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PALEONTOLOGIA (dal gr. παλαιός "antico", ὄν "essere" e λόγος "dottrina")
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Paolo PRINCIPI
Secondo l'etimologia la paleontologia è la scienza degli antichi esseri, cioè lo studio [...] , e quanto più avanti quest'ultima viene spinta, e quanto meglio ogni organo esercita la sua funzione, tanto più perfetto si dice un essere vivente. Lo sviluppo degli esseri viventi non si è svolto in modo semplice e rettilineo, ma per vie molto ...
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Città capitale del Belgio e capoluogo del Brabante, posizione 50° 51′10″ N., 4° 22′13″ F., tra 15 e 100 m. s. m.
Trae origine da un mercato del primo Medioevo: Bruxella nei più antichi documenti (sec. [...] mercati, quartiere fiammingo per eccellenza; ma questa parte vivente di vita più tumultuosa si fonde in un solo del castrum, là dove la strada attraversa il fiume, un organismo cittadino: centri attorno ai quali si elevano le dimore degli abitanti ...
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METODO (dal gr. μέϑοδος; lat. methŏdus)
Angiolo Gambaro
Etimologicamente (da μετὰ e ὁδός) significa "via, direzione a un termine, a una meta". Ma presso gli antichi il vocabolo μέϑοδος o suona per lo [...] , la religione che rappresenta la pura oggettività, la filosofia, sintesi vivente dell'una e dell'altra, in cui soltanto l'una e personale e sostituisce alla fonte viva del sapere un organismo morto; dannosa all'alunno, perché induce a trascurare la ...
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RESPIRAZIONE (fr. respiration; sp. respiración; ted. Atmung; ingl. respiration)
Agostino PALMERINI
Ettore REMOTTI
Giuseppe GOLA Nicola LEOTTA
Processo biologico fondamentale, caratteristico degli [...] organismiviventi, animali e vegetali. Infatti, perché si compiano i processi vitali proprî degli organismi suddetti, è necessario che essi continuamente assumano ossigeno dall'ambiente esterno ed emettano anidride carbonica. Questo fatto ...
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MONTENEGRO (localmente Crna Gora "montagna nera"; A. T., 77-78)
Umberto TOSCHI
Francesco TOMMASINI
Giuseppe PRAGA
Regione storica compresa attualmente nel regno della Iugoslavia. Il nome, d'origine [...] popolazione aveva per la Russia. Morto Basilio, sempre vivente Sava, compare sulla scena della storia montenegrina un' suo governo il Montenegro mutò co: npletamente volto e da organismo semipatriarcale che era assunse forme d'uno stato vero e proprio ...
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NUCLEARE, ENERGIA (App. II, 11, p. 418)
Franco MARIANI
Giuseppe BELLI
Negli anni a partire dall'immediato dopoguerra notevolissimi sforzi sono stati destinati alle possibilità di usare l'energia n. [...] alle radiazioni, l'effetto di queste sulla materia vivente e la protezione degli esseri umani, degli animali United States Atomic Energy Commission (U.S.A.E.C.) come organo civile, alla quale furono riconosciuti i più ampî poteri. Tale legge ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...