Secrezione e assorbimento
GGerhard Giebisch
di Gerhard Giebisch
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Proprietà generali degli epiteli che effettuano un trasporto netto di soluti e di acqua. □ 3. Trasporto [...] generali degli epiteli che effettuano un trasporto netto di soluti e di acqua.
Lo scambio di ioni fra l'organismovivente e l'ambiente avviene attraverso strutture epiteliali costituite da uno o più strati di cellule specializzate. In genere, una ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] la forma, la causa formale e finale, del corpo, l'atto (ἐντελέχεια) primo di un corpo che ha la vita in potenza. L'organismovivente non è dunque solo materia, né l'anima è una sostanza a sé, che preesiste al corpo ed è destinata all'immortalità. Il ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] sia applicabile allo studio delle acque correnti, o dei «galleggianti», o a quello della fisiologia degli organismiviventi, ecc.
Corollario di questo mutamento di impostazione è il passaggio da una amministrazione esoterica del sapere, gelosamente ...
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Storicismo
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Storicismo
sommario: 1. Storicismo e storicismi: ambiguità di un termine. 2. La nascita contestata di una parola. 3. Origini e significato dei dibattiti sullo [...] volumi fra il 1918 e il 1922 (Der Untergang des Abendlandes. Umrisse einer Morphologie der Weltgeschichte). Ogni cultura è un organismovivente; la sua storia è una biografia che ne ripercorre il ciclo vitale; come una pianta è radicata in una terra ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] ‛naturale': per esempio, l'aria e l'acqua sono sempre meno adatte a compiere la loro funzione primordiale nei confronti dell'organismovivente. Già è necessario rendere l'acqua potabile, e presto la stessa cosa si dovrà fare con l'aria, al punto che ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] , è appunto il cuore, nel quale si forma il sangue, che viene a essere così il principio dell'intero organismovivente (De partibus animalium, III, 4). Questa teoria esclude l'altra, proposta dal pitagorico Alcmeone e ripresa da Platone, secondo ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] tesori racchiusi nel generoso e fecondo grembo della Natura.
Entro una visione neoplatonica ed ermetica del Cosmo come organismovivente, le cui parti, in quanto espressioni esterne di un principio interno unitario, risultano collegate da analogie e ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] bizantina (Belli D'Elia, 1990; Aceto, 1995). La p. sul fianco destro, più semplice rispetto a quella sorta di organismovivente che è la maggiore, si lega storicamente al momento dell'eroica resistenza antinormanna di Troia e la sua commissione è ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] alcune funzioni mentali. L'anima non causa e non dirige più, attraverso le sue facoltà, tutte le funzioni dell'organismovivente, ma si esprime solo come ragione e volontà; è res cogitans distinta dalla res extensa cui appartengono tutti i fenomeni ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] si sarebbe trattato, allora, di morte naturale10.
La stessa idea di rappresentare una religione alla stregua di un organismovivente, dunque potenzialmente mortale perché in vicenda, ancorché suggestiva e largamente abusata, ha poco senso da un punto ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...