specie
Anna Loy
L’unità fondamentale della storia della vita
Fino all’avvento delle teorie evolutive, le specie erano considerate immutabili. La scoperta dei meccanismi evolutivi e delle basi genetiche [...] di specie, entità che nasce, muta e si estingue
L’unità minima di classificazione
Ogni organismo vivente, sia esso pianta, animale, fungo od organismounicellulare, appartiene a una specie. La specie è l’unità minima di classificazione, ovvero il ...
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ciglia
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Assieme ai flagelli, sono lunghe e sottili protrusioni, di ca. 200 nm di diametro, della superficie cellulare che s’incurvano a onda, come una frusta, con un movimento ritmico detto battito. [...] direzione rispetto alla cellula.
Le ciglia hanno ruoli diversi, quali, per es., il movimento natatorio dell’organismounicellulare Paramecium, il trasporto all’esterno di contaminanti rimasti intrappolati nelle mucose delle vie respiratorie e il ...
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unicellulare In biologia (anche monocellulare), si dice di organismo formato da un’unica cellula, per es. i protozoi e le diatomee, o di parti dell’organismo (peli u., come quelli dell’ortica, papille [...] u., quelle epidermiche nei petali di viola ecc.); sono u. anche i gameti e quasi tutte le spore ...
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Ciclo che si compie all'incirca ogni 24 ore, con cui si ripetono regolarmente certi processi fisiologici. I r.c. sono regolati da fattori interni (il cd. orologio biologico) ed esterni (per es. luce e [...] ’ il tempo.
Caratteristiche generali degli orologi circadiani
Studi condotti in diversi organismi modello, come il cianobatterio Synechococcus elongatus, il fungo unicellulare Neurospora crassa (la comune muffa del pane), il moscerino della frutta ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] cellulare. Infine l’ultima ipotesi è che esistano meccanismi nello stesso citoplasma che consentono a certe cellule di uno stesso organismo di usare certi messaggi e ad altre di usarne altri; quest’ipotesi è in parte confortata da esperimenti su uova ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] da cellula procariotica a cellula eucariotica, da sistema unicellulare a sistema pluricellulare, da individuo a colonia). parte. Così, ogni cellula è una parte di un tutto - l'organismo globale - ma il tutto è esso stesso nella parte: la totalità del ...
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. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] con un filo si contrae benché non esistano in questo unicellulare veri e propri recettori, neuroni e fibre muscolari: anche dà nozione delle pressioni a differenti quote di navigazione.
Gli organi artificiali. - Un discorso sia pure breve sulla b. ...
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(App. II, I, p. 407; IV, I, p. 281)
Nell'ultimo decennio, si sono andate precisando sempre meglio le caratteristiche della b., come disciplina scientifica che, da un lato, si distingue per problemi e per [...] sistemi chimici coerenti, dotati di programma.
Il programma di un organismo vivente è materializzato, com'è ben noto, in una o più Basta a questo scopo tener conto del fatto che un unicellulare procariotico, un batterio, è un sistema coerente e che ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] della trasformazione del mosto in vino (fermentazione alcolica): un organismo vivente unicellulare chiamato ‛lievito'. Allo stesso modo sono stati identificati numerosi altri organismi, generalmente microscopici, capaci di trasformare il vino in ...
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Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] è di 7 × 1011 basi, cioè 80.000 volte più grande; e, tra gli organismi più complessi, il genoma dell'uomo è di 3 × 109 basi, mentre quello di certe telomeri vennero inizialmente scoperti in un'alga unicellulare (Tetrahymena), in cui sono costituiti ...
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unicellulare
agg. e s. m. [der. di cellula, col pref. uni-]. – In biologia (anche monocellulare), detto di organismo formato da un’unica cellula, per es. i protozoi e le diatomee, o di sue parti (peli u., come quelli dell’ortica, papille u.,...
procariote
procariòte s. m. e agg. [comp. di pro-2 e gr. κάρυον «nucleo»]. – 1. s. m. In biologia (anche, meno com., protocariote), organismo unicellulare (batterî, alghe azzurre) il cui materiale nucleare non è racchiuso dentro una specifica...