Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] caratteristiche fondamentali della vita. Tutti gli organismi hanno come mattoni fondamentali due macromolecole, le proteine e gli acidi nucleici, la cui struttura fondamentale è identica in tutti gli esseri viventi. Le proteine sono sempre composte ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] diottrico e uno strato sensoriale, la retina. Occhi rudimentali sono presenti in organismi (Proteus, Typhlomolge, Talpa ecc.) endogei o cavernicoli. Gli o. degli Agnati viventi sono rudimentali; i Condroitti e gli Osteitti presentano una cornea molto ...
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Corpo vegetale costituito dall’associazione di un fungo e di un’alga.
Struttura
I l. si distinguono da tutti gli altri vegetali per non essere organismi unitari, bensì consorzi di 2 tipi di vegetali molto [...] una trisimbiosi, quando cioè in un l. si trovano due distinti organismi fotosintetici (es., in Solorina), oppure quando in un l. perenni); nelle regioni tropicali prevalgono i l. crostosi viventi sulla corteccia degli alberi, nelle regioni fresche e ...
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Biblioteconomia
C. bibliografica Ordinamento che, muovendo da alcune classi fondamentali, raccoglie le opere, attraverso graduali suddivisioni, in raggruppamenti sempre più specifici. La sua applicazione [...] , e tendeva a ricostruirlo. Con l’affermarsi dell’interpretazione evoluzionistica degli organismi, la c. nella zoologia e nella botanica mirò a raggruppare gli esseri viventi secondo il loro supposto grado di consanguineità e si tentò quindi una ...
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Naturalista francese (Bazentin le Petit, Somme, 1744 - Parigi 1829); gli si devono importanti contributi in geologia, meteorologia, botanica, zoologia, paleontologia, e in particolare la prima [...] che le affinità percepibili fra i fossili e le specie viventi testimoniassero lontani rapporti di discendenza. L. è tra i e disuso), secondo cui l'aumentato uso costante di un organo lo rafforza, mentre il suo costante disuso lo indebolisce fino ...
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Il complesso dei processi biologici che consentono o condizionano la conservazione, l’accrescimento, lo sviluppo dell’organismovivente e la reintegrazione delle perdite materiali ed energetiche che accompagnano [...] esse assumono sotto forma di sali solubili dal terreno. Sono organismi autotrofi: le piante clorofilliane (Alghe azzurre, verdi, gialle, biochimici che avvengono nelle cellule e nei tessuti viventi (➔ metabolismo), e che termina con l’eliminazione ...
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Biologia
In fisiologia animale, assunzione e utilizzazione da parte delle cellule viventi delle sostanze nutritive presenti nei liquidi biologici circolanti. Le sostanze assorbite vengono utilizzate e [...] La fase di organizzazione consiste invece nella rielaborazione (a. propriamente detta) dei composti organici, i quali divengono parte integrante del protoplasma vivente. L’a. è una proprietà essenziale della materia viva ed è un’attività tipicamente ...
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(o Mastigofori) Subphylum di Protozoi, considerato una classe nelle classificazioni meno recenti (v. fig.). Riuniscono forme dai caratteri intermedi tra regno vegetale e animale; è difficile fornire una [...] e quelle prive di clorofilla (gli Zooflagellati).
Talora viventi in colonia, possiedono uno o più prolungamenti mobili, specie vivono nel terreno umido, altre da saprofite su sostanze organiche in decomposizione; altre, parassite, come per es. i ...
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spermio In botanica, gamete maschile che può essere mobile e flagellato (spermatozoide), oppure non mobile (spermazio) o semplice nucleo generativo.
Gli spermatozoidi (v. fig.) sono propri delle Tallofite [...] genere ancorato e in relazione nutritiva con l’organismo che lo produce, mentre gli s. vengono liberati nell’ambiente acqueo, che è quello in cui originariamente si produssero le prime forme viventi, e si muovono per raggiungere il gamete femminile ...
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Accrescimento nelle piante. - L'a. si può studiare nelle piante da varî punti di vista, secondo che si prendano in considerazione i suoi aspetti anatomici e morfologici, o fisiologici. Nessun carattere [...] che ha il suo primo motore nella capacità insita nella macromolecola vivente di autoriprodursi secondo il modello inerente alla costituzione specifica di ciascun organismo (v. proteine). Nella costruzione di nuove cellule sono necessarî anche glucidi ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...