FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] e di biologia generale (L'elettricità animale, Firenze 1899; Appunti sintetici, II, Sulle condizioni determinanti la velocità energetica degli organismiviventi, in Arch. di fisiologia, XI [1913], pp. 261-268; Appunti sintetici, III, Su la così detta ...
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DNA e RNA
Antonio Fantoni
Gli acidi nucleici che contengono ed esprimono l'informazione genetica
Ogni essere vivente è fatto in un determinato modo ed è capace di molte funzioni (riproduzione, crescita, [...] il corpo e quante diverse cose sappiamo fare, non stupiranno i numeri che seguono. L'informazione genetica complessiva di un organismovivente si chiama genoma (gene e genoma). Il genoma umano è formato di 3,3 miliardi di basi nucleotidiche, per un ...
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Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] . Su un totale di 92 elementi naturali, infatti, solo 24 sono gli elementi essenziali presenti negli organismiviventi superiori e pochi altri si trovano in tracce in alcune specie. Questa scelta, molto ristretta, non è affatto casuale e non ...
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Sole
Pietro Santoianni
La vita sul nostro pianeta dipende dalla luce solare: l'esistenza di forme viventi è condizionata da una fonte di energia sufficiente ad alimentare le complesse modificazioni [...] fisico-chimiche sottese ai meccanismi biologici, la cui armonica combinazione costituisce gli organismiviventi. Attraverso la fotosintesi clorofilliana, infatti, l'energia solare viene trasformata nell'energia contenuta negli alimenti. Gli effetti ...
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Simmetria
Maurizia Alippi Cappelletti
Simmetria (dal greco σύν, "con", e μέτρον, "misura") è un termine di uso non specialistico che viene applicato a campi diversi dell'esperienza e del ragionamento [...] pur sempre la complementarità funzionale e l'ottimale esecuzione delle funzioni. Ma nella conclusiva impostazione degli organismiviventi sembra di potersi attribuire la prevalenza a un'asimmetria intesa come peculiarità del gruppo e unicità dell ...
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BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] ; fedele a tali sue convinzioni, egli fu uomo di vasta cultura, finissimo semeiologo, valente anatomico attento studioso degli organismiviventi.
Nella sua opera De praxi medica il B. dette pregevoli descrizioni di alcune malattie, come il tifo, la ...
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ereditarietà
Antonio Fantoni
Come i caratteri genetici passano dai nonni ai genitori ai figli
Ereditare vuol dire ricevere da genitori, nonni e antenati. Lo studio dell'ereditarietà spiega in che modo [...] genetiche non restano sempre le stesse, ma sono sottoposte a continue modificazioni spontanee, non prevedibili, che rendono gli organismiviventi più o meno differenti fra loro.
Come si trasmettono i geni…
Il terzo e quarto aspetto dell'ereditarietà ...
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osmosi
Luigi Cerruti
L’equilibrio della pressione dentro la cellula
Le cellule degli organismiviventi sono racchiuse da membrane semipermeabili, che permettono cioè il passaggio delle molecole dell’acqua [...] e ciò dipende dai flussi dell’acqua che sono regolati dall’osmosi, un fenomeno molecolare essenziale in tutto il mondo vivente
Acqua che entra e acqua che esce
Quando ci disinfettiamo un piccolo taglio con un batuffolo di cotone imbevuto con una ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismiviventi; spesso la parola è usata in senso [...] , utilizzando le misure di ionizzazione.
3. Sorgenti e modalità di irradiazione. - Nell'irradiazione esterna le radiazioni raggiungono l'organismovivente da sorgenti poste al di fuori di esso. Ciò ha luogo quando si esponga l'oggetto a fasci di ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] 'attacco, come 'falsa rabbia'. Le ricerche di Hess sembravano dunque convalidare la tesi cartesiana che assimila gli organismiviventi a macchine, sia pure particolari, in quanto alcune condotte, come appunto le emozioni, possono essere scatenate a ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...