DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] Maragliano, G. Guicciardi, G. C. Ferrari. Nell'organo della scuola reggiana, la Rivista sperimentale di freniatria e medicina riconoscimento e consenso da parte degli altri uomini, viventi in simili condizioni.
Contribuì a Psiche, redatta da ...
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FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] volontà esplicita del Governo di assumere la diretta gestione di tutti gli organismi di propaganda nazionale" (La ficozza, p. 267) fu all anni: i volumetti delle "Medaglie" dedicati a personaggi viventi e di formato più piccolo rispetto ai "Profili" ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] 28, pp. 3-10; Confronti fra l'accrescimento delle cellule di un organismo ed in coltura, ibid., pp. 233-248).
Altro settore di studi altro, il comportamento dei mitocondri nelle cellule viventi, la struttura e alcune proprietà biologiche delle ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] , fondare periodici (nel 1894 La Cooperazione popolare, quale organo di collegamento e di sostegno delle varie iniziative).
Nel credito, o alla "casse peote", società di fatto viventi ai margini della legalità, iscrivendosi alla cassa parrocchiale e ...
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COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] eventi morfofisiologici, di cercarle nelle diverse forme viventi per controllarne la validità. È così che il l'esistenza o meno di una correlazione nervosa o umorale tra gli organi di un embrione in crescita, il C. esegue trapianti tra larve ...
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DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] dello spazio e nella creazione di. un organismo di grande compattezza. La pianta di elementare 92, Milano 1892, p. 167; A. De Gubernatis, Diz. d. artisti ital. viventi, Firenze 1889 p. 157; Guida di Palermo e dintorni, Palermo 1913, pp. 68 s ...
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FORNASINI, Carlo
Nicoletta Morello
Nacque il 3 nov. 1854 a Bologna, terzo figlio (dopo Raffaele e Giovanni) di Francesco, medico, e Carlotta Ferraresi.
Nel 1877, sempre a Bologna, si laureò con lode [...] differenti, tentativi diversi di classificazione di tali organismi fossili.
Protozoi anche oggi prevalentemente marini, i allo studio dei Foraminiferi fossili negli strati neogenici d'Italia e viventi nel Mediterraneo, ibid., V (1886), pp. 132-254; ...
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GRIMELLI, Geminiano
Alessandro Porro
Da Prospero, medico condotto, e da Giulia Carletti nacque il 31 genn. 1802 a Carpi, presso Modena, ove compì i primi studi. Trasferitosi poi nel capoluogo, vi frequentò [...] particolare menzione quelli riguardanti i fenomeni elettrici osservabili negli organismi animali. Studioso del galvanismo e delle opere del descrisse i fenomeni elettrofisiologici osservabili negli esseri viventi sui quali sia stata fatta agire una ...
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CATALANO, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nato a Palermo l'8 dic. 1888 da Emanuele e Carolina Cocchiara, studiò e si laureò nella città natale in scienze naturali nel 1911 e mosse in quella università [...] punto il C. poté affermare che la foglia èl'organo fondamentale e primordiale delle forme vegetali. Egli fece perciò dei tessuti, a determinarlo era comunque necessario il protoplasma vivente con le sue proprietà di regolazione e fonte intima di ...
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FAILLA, Gioacchino
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Nacque a Castelbuono (Palermo), da Nicola e da Sara Spoleti, il 19 luglio 1891. Rimasto orfano di padre all'età di soli tre anni, e avendo la madre deciso di raggiungere i propri [...] numerose richieste di consulenza, anche da parte di organismi impegnati in ricerche atomiche. Dopo aver partecipato ad fu interamente rivolta allo studio degli effetti delle radiazioni sui tessuti viventi: modalità d'azione di radio, radon e raggi X, ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...