FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] di "coscienza nazionale" nell'interpretazione della nazionalità; un certo anticlericalismo (p. 13); un radicato organicismo; un tendenziale antigermanesimo; una particolare attenzione alla "scuola positiva" (in particolare Enrico Ferri e Cesare ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] . Erano interessi non facili da coltivare in una clinica il cui cattedratico, Giovanni Battista Belloni, seguiva l’organicismo dominante nella psichiatria italiana dell’epoca. Erano anche interessi inusuali, condivisi con gli amici più vicini: il ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] fino all'ammissione chiarugiana dell'anima spirituale come centro proprio dell'attività intellettuale Quell'ammissione contrasta col suo organicismo ed ostacola l'estensione di principio dell'approccio medico al fatto psicotico, costringendo il C. ad ...
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MOLLINO, Carlo
Francesca Valensise
– Nacque a Torino il 6 maggio 1905 da Eugenio, ingegnere, e da Jolanda Testa.
Eugenio, nato a Genova il 16 ag. 1873, si laureò in ingegneria al Politecnico di Torino [...] La proposizione del corpo umano nella progettazione di arredi antropomorfi divenne inoltre il campo di sperimentazione di un inedito organicismo che si esplicitò nella progettazione di interni e nei tanti disegni di case ideali (casa in collina, 1942 ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] un uso eccessivo della dialettica hegeliana e vide nella storia della medicina un continuo contrapporsi e conciliarsi di organicismo e vitalismo in sintesi razionali. Ritenne che l'ultima di queste sintesi, iniziata con Paracelso, avesse dato origine ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] nei paesi anglosassoni, a ridurre la frenologia a sola craniologia o cranioscopia, alla messa in parentesi dell'organicismo, dell'innatismo e degli aspetti materialistici dell'organologia, e all'accostamento a magnetismo e mesmerismo, talora ...
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NIZZOLI, Marcello
Fabio Mangone
– Nacque a San Rocco, frazione di Boretto (Reggio Emilia), il 2 gennaio 1887, primogenito di Massimino, pittore di paesaggi, e di Rosa Malvina Savi.
Dopo aver trascorso [...] di Olivetti: per questa committenza Oliveri e Nizzoli realizzarono un’opera importante e complessa, influenzata dalla linea dell’organicismo sostenuta da Zevi, quale il palazzo vetrato per gli Uffici ENI a San Donato Milanese, progettato nel 1955 ...
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FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] Porta (cfr. voce in questo Dizionario);seguirono poi i contributi dei Gall, che malgrado il suo assoluto e acritico organicismo impostò su basi scientifiche la biologia criminale, e soprattutto quelli di illustri psichiatri, da Ph. Pinel, J. E. D ...
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Nacque a Genova il 13 febbraio 1869 da Antonio, figlio di Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Eleonora Albano.
Visse fino ai quattordici anni in Svizzera. Rientrato in Italia, frequentò gli [...] dottrina dello Stato (Roma 1901), in cui l’autore ancora una volta criticò gli indirizzi del formalismo e dell’organicismo a partire da un’analisi realistica. L’osservazione della realtà non offrirebbe che individui, e relazioni fra essi; sicché ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] il libertinaggio si sono confederati colla incredula filosofia" (ibid., p. 85).Cosìtanto con una teoria dell'organicismo sociale, di derivazione tomistica, quanto. con il ruralismo anticipava con lucidità i principali capisaldi della dottrina sociale ...
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organicismo
s. m. [der. di organico]. – 1. Teoria biologica generale sviluppata negli anni Venti in contrapp. al riduzionismo meccanicistico, che concepisce l’organismo vivente come un tutto unico e non come semplice somma delle singole parti:...
organicare
v. tr. [der. di organico] (io orgànico, tu orgànichi, ecc.). – In biologia, convertire elementi o composti chimici semplici dallo stato inorganico allo stato organico, mediante il processo dell’organicazione.