In botanica, le file verticali di foglie (od organiomologhi), che s’incontrano lungo la spirale generatrice. Se la disposizione delle foglie è aciclica, il numero delle o. è pari alla divergenza (per [...] es., due nella fillotassi 1/2, tre nella fillotassi 1/3 e così via); se verticillata, il numero delle o. è doppio dei costituenti il verticillo. L’osservazione delle o. condusse il matematico pisano L. ...
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Pianta dal cui frutto (uva) si trae il vino. Per v. s’intende normalmente la v. europea o v. nostrana (Vitis vinifera; v. fig.), unica specie del genere che vive spontanea in Europa e in tutto il bacino [...] proporzionale al numero delle foglie; c) una potatura molto severa deprime la vigoria vegetativa; d) lo sviluppo degli organiomologhi è complementare; e) lo sviluppo del sistema aereo è proporzionale a quello radicale; f) la posizione orizzontale o ...
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Conformità o equivalenza tra più parti, termini, elementi.
Biologia
Concetto che esprime il rapporto fra organi o strutture morfologiche propri di categorie tassonomiche diverse (fig. 1), ma aventi la [...] vegetativi, come fusto, foglia, sia negli apparati riproduttivi quali il fiore e i diversi costituenti di questo. Organiomologhi sono, per es., un cotiledone, una foglia normale, una perula, una spina di cactus, il carpello delle Papilionacee ecc ...
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Disposizione (detta anche tassia fogliare) delle foglie e in generale dei fillomi (brattee, antofilli ecc.) sul caule; è molto variabile da pianta a pianta, ma quasi sempre costante per ogni specie. Le [...] ; a seconda di tale numero (2, 3, 5 ecc.), si distinguono foglie distiche, pentastiche ecc. Se le foglie (o organiomologhi) sono molto fitte fino a toccarsi reciprocamente (squame dei coni di varie Conifere), non si scorgono più le ortostiche, ma si ...
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stoma botanica Complesso (chiamato anche apparato stomatico) presente nell’epidermide delle parti aeree delle piante (fusto, foglie e organiomologhi) costituito da due cellule che, essendo reniformi, [...] lasciano tra di loro una fessura (dotto stomatico o apertura stomatica) attraverso la quale il sistema degli spazi intercellulari comunica liberamente con l’aria esterna. Le cellule dello s., dette cellule ...
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Botanica
Si definisce tessuto a. un tessuto ricco d’acqua le cui cellule hanno pareti sottili e contengono molta mucillagine (questa trattiene l’acqua e quindi impedisce il disseccamento del tessuto in [...] i quali l’acqua assorbita di solito dal terreno, viene convogliata fino alle ultime ramificazioni dei fasci nelle foglie e organiomologhi.
Geologia
Formazione rocciosa a. Contiene all’interno dei suoi vuoti (pori o interstizi) acqua fino alla sua ...
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Circostanza imprevista, accidente, e, sull'esempio dell'ingl. emergency, a particolare condizione di cose, momento critico, che richiede un intervento immediato, soprattutto nella locuzione stato di emergenza. [...] grado di intervenire efficacemente ove ritenuto possibile e utile.
Botanica
Protuberanza della superficie del fusto o delle foglie e organiomologhi, la quale si origina non solo dal dermatogeno, come i peli, ma anche dai tessuti sottostanti. Le e ...
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(o sismocorismo) In botanica, corismo, ossia caduta delle foglie e di organiomologhi, dovuto a scosse; è particolarmente frequente nei petali di certi fiori (per es., il cisto).
Il movimento nastico determinato [...] da stimoli meccanici quali l’urto o la scossa è detto seismonastia; differisce dal movimento tigmonastico, anch’esso originato da stimolo meccanico, ma di contatto. Hanno movimenti seismonastici, tra gli ...
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spiralato In botanica, si parla di fillotassi s., o in generale di tassia s., quando le foglie od organiomologhi sono alterni e disposti lungo una linea spirale sull’asse. Tracheidi s. Le tracheidi che [...] sulla faccia interna della parete presentano un sottile ispessimento di lignina che decorre a spirale ...
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omologo
omòlogo agg. [dal gr. ὁμόλογος «concorde, consenziente, corrispondente», comp. di ὁμο- «omo-» e λόγος «discorso»] (pl. m. -ghi). – 1. In genere, che corrisponde a un altro, che è della stessa specie, o ha le stesse qualità, proprietà,...
omologia
omologìa s. f. [dal gr. ὁμολογία, der. di ὁμόλογος «omologo»]. – 1. In genere, il fatto di essere omologo; corrispondenza, conformità, equivalenza tra più parti, termini, elementi, ecc.: o. tra istituzioni, tra organismi politici...