Si dicono antipiretici, od antitermici, quei rimedî che servono ad abbassare la temperatura abnormemente aumentata. Perciò la febbre è il sintomo cui questi farmaci si oppongono. Già da tempo antico troviamo [...] . Altri invece agiscono mettendo in opera quei mezzi che l'organismo ha a sua disposizione per regolare la temperatura. Già nel libro satura, nella chinina monobromurata.
Fra gli omologhi superiori dell'idrochinina ha particolare importanza, per ...
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Con questo nome si designa un gruppo di Embriofite, provviste di fasci fibro-vascolari, dette Crittogame vascolari oppure Pteridofite (dal genere Ptens che è uno dei principali di questo gruppo) e anche [...] sono omologhi agli sporangi delle Tallofite); questi traggono origine dalle cellule epidermiche quindi sono omologhi ai tenui peli radicali; sulla sua pagina superiore compaiono gli organi sessuali, cioè anteridî o spermatangi ed archegonî od ooangi ...
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Classe della sottodivisione Gimnosperme delle Embriofite sifonogame o Fanerogame. Le loro affinità sono con le Ginkgoales, di cui ci rimane un solo rappresentante vivente (Ginkgo biloba), e con le estinte [...] speciali canali resiniferi che possono trovarsi in gran parte degli organi della pianta; solo nel genere Taxus essi mancano del tutto sono inseriti gli ovuli, sostituite nelle Taxacee da omologhi cercini carnosi arilliformi. Nelle Araucariee si ha un ...
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Grande ordine d'Insetti comprendente circa 50.000 specie descritte di piccole, medie e raramente grandi dimensioni, fornite di un solo paio di ali, ma abilissime volatrici. Allo stato adulto sono quasi [...] affatto (forme attere). Il metatorace mostra quasi sempre un paio di organi bacilliformi e subclaviformi, i bilancieri o halteres, omologhi alle ali posteriori e ritenuti organi di senso statico. Le zampe presentano generalmente tarsi di 5 articoli ...
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. È detto anche ghiangola carotidea e, in seguito alle vedute del Kohn che vi avrebbe riconosciuto i caratteri d'un paraganglio simpatico, fu denominato paraganglio carotico e fu compreso nel gruppo degli [...] l'elemento vascolare ha parte cospicua nella struttura dell'organo, tanto che fu da principio ritenuto come un come corpuscoli di derivazione branchiale. Sono forse invece omologhi i corpicciuoli cromaffini dell'avventizia carotidea dei Sauri. ...
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È il principio acre dei corpi grassi. Da molto tempo ottenuta fra i loro prodotti di distillazione, si forma non solo nel loro riscaldamento, ma meglio nella loro combustione incompleta. Il lucignolo semispento [...] , il suo vapore agisce su gli occhi e gli organi respiratorî, tanto che basta spanderne alcune gocce in un appartamento interesse teorico.
Il metodo è però generale, poiché dagli omologhi della glicerina si hanno quelli dell'acroleina.
3. Dall ...
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FOCALE, INFEZIONE
Giovanni FAVILLI
. Infezione endogena, che ha origine cioè da un focolaio d'infezione preesistente nell'organismo e quasi sempre latente (focus infettivo), per localizzazione, in altri [...] , se uniti a una proteina eterogenea, sia pure di origine batterica, determinare la formazione di anticorpi omologhi anti-organo. In tal caso sostanze di origine renale, miocardica, ecc. copulandosi con proteine, ad es. di origine streptococcica ...
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(XV, p. 423).- La natura morfologica del f., particolarmente di quello delle Angiosperme, è stata spesso discussa: secondo la teoria classica o della metamorfosi, tutti i costituenti del f., cioè sepali, [...] le opinioni sono discordanti: alcuni, ammettendo l'omologia delle parti fiorali delle Gimnosperme con quelle delle fiorale; tali ricerche insieme a studî sull'ontogenesi di detti organi hanno risolto alcune questioni controverse, così, per es., è ...
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Botanico francese, nato a Aix in Provenza il 7 aprile 1727. Fu allievo di Antoine e Bernard de Jussieu. Nel 1748 partì per il Senegal, dove rimase cinque anni; tornato poi a Parigi pubblicò la Histoire [...] le doppie, ecc. Il nuovo metodo consisteva nell'esaminare separatamente ogni organo di una pianta, compararlo con gli omologhi delle altre, fino a costituire, in base a un solo organo, un sistema di tutte le piante. Ripetendo la stessa operazione per ...
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Nome dato da Linneo alle piante che hanno organi riproduttori visibili dentro il fiore, in antitesi a quello di Crittogame (v.). Per quanto tuttora comunemente usati, i due nomi non hanno più che un valore [...] sviluppano protalli maschili) e le loro forme più semplici se ne distinguono a malapena. Nonostante questa omologia, gli organi riproduttori delle Fanerogame, soprattutto superiori, sono assai più complicati e apparentemente molto diversi dai loro ...
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omologo
omòlogo agg. [dal gr. ὁμόλογος «concorde, consenziente, corrispondente», comp. di ὁμο- «omo-» e λόγος «discorso»] (pl. m. -ghi). – 1. In genere, che corrisponde a un altro, che è della stessa specie, o ha le stesse qualità, proprietà,...
omologia
omologìa s. f. [dal gr. ὁμολογία, der. di ὁμόλογος «omologo»]. – 1. In genere, il fatto di essere omologo; corrispondenza, conformità, equivalenza tra più parti, termini, elementi, ecc.: o. tra istituzioni, tra organismi politici...