sifilide Malattia infettiva, a decorso cronico intermittente, detta anche lue; è provocata da un microrganismo, il Treponema pallidum (o Spirochaeta pallida), scoperto da F. Schaudinn ed E. Hoffmann nel [...] situato nel punto in cui il treponema è penetrato nell’organismo (quando è ulcerato prende il nome di ulcera dura o contagiosità, che si manifesta con tumefazioni, noduli e ulcere sui genitali e sul corpo. S. equina Malattia che colpisce i cavalli, ...
Leggi Tutto
Classe di Molluschi, detti anche Lamellibranchi, comprendente tutti animali acquatici, per lo più marini, dal corpo compresso, simmetrico, senza capo differenziato. Sono suddivisi nelle sottoclassi: Paleotassodonti, [...] escrezione sono rappresentati dai reni, od organi del Bojanus, pari, disposti sotto al pericardio, con il quale comunicano, sboccano all’esterno nella cavità del mantello per un condotto proprio, o per gli orifizi genitali. Il piede, in alcune specie ...
Leggi Tutto
(o Criptoceli) Ordine di Platelminti Turbellari, fogliformi, quasi tutti marini, spesso di colori vivaci e comunemente noti come planarie marine. Spesso provvisti di tentacoli, hanno il tegumento ricoperto [...] di spine chitinoidi e papille, muscolatura sviluppata; organi fotorecettori (occhi) cerebrali, tentacolari e marginali corpo; numerosi follicoli ovarici sono situati dorsalmente. I pori genitali sono separati. Le uova, provviste di guscio resistente, ...
Leggi Tutto
VELENOSI, ANIMALI
Silvio RANZI
Luciana ARA
. Gli animali velenosi sono capaci di elaborare sostanze tossiche (v. veleni, XXXV, p. 22). Questi veleni possono essere prodotti in svariate parti dell'organismo, [...] addome, ventralmente al retto e dorsalmente alle vie genitali femminili. Nella massima parte delle specie il pungiglione delle vespe che hanno nel loro pungiglione un terribile organo di difesa: quest'organo, più o meno sviluppato, si ritrova anche in ...
Leggi Tutto
VIVIPARITÀ
Silvio RANZI
Biagio LONGO
. Zoologia. - Quando la madre partorisce i piccoli già formati e non depone le uova si ha viviparità. Vi sono quindi animali vivipari (es., la massima parte dei [...] sviluppano nei follicoli; 2. l'ultimo tratto delle vie genitali femminili trasformato in utero; questo si osserva nei Mammiferi, pianta madre non solo, ma quando ancora sono in connessione organica con essa. Sulle coste dei mari tropicali si vedono i ...
Leggi Tutto
La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] essa deve rimanere immobile mentre il maschio le lambisce i genitali ed esegue i tentativi di copulazione e, alla fine, identica? A questa domanda ci sono risposte diverse per ciascun organismo. Un altro ordine di difficoltà è di tipo genetico: quali ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] esemplari, esaminando con la maggior completezza possibile tutti gli organi degli esemplari esotici più rari. Le accademie scientifiche, the anatomy of an Opossum), con i caratteristici genitali, completando l'esame con la descrizione anatomica di ...
Leggi Tutto
Addome
Daniela Caporossi
L'addome (cfr. anche il cap. addome in Universo del Corpo, 1998) è la parte inferiore del tronco, compresa tra torace e bacino. Le sue pareti esterne, formate prevalentemente [...] la regione contenente i visceri di un qualsiasi organismo animale, la separazione reale tra cavità toracica e utilizzati per la deposizione dello sperma e delle uova (pori genitali), mentre in alcuni Gnatostomi (pesci forniti di mascelle, per ...
Leggi Tutto
Sperma
Gabriella Argentin
Lo sperma (dal greco σπέρμα, "seme") è un liquido organico, veicolo degli elementi fecondanti maschili (spermatozoi), che viene emesso con l'eiaculazione. È costituito da una [...] destinati all'accoppiamento o copulatori, che depositano lo sperma nelle vie genitali femminili. Altri animali privi di questi organi hanno sviluppato strategie differenti: per es. il polpo maschio produce masse di spermatozoi che trasferisce alla ...
Leggi Tutto
tuatara
Giuseppe M. Carpaneto
I rifugiati della Nuova Zelanda
I Rincocefali sono un ordine di Rettili, vicini agli Squamati, dall’aspetto che ricorda vagamente quello delle iguane. Tra la fine del Paleozoico [...] potrebbe quindi portare i tuatara all’estinzione. Il maschio non ha organi copulatori e quindi la fecondazione avviene facendo combaciare le due aperture genitali, come nella maggioranza degli Uccelli.
Solitari e territoriali, trascorrono le ore ...
Leggi Tutto
genitale
agg. [dal lat. genitalis, der. di genĭtus, part. pass. di gignĕre «generare»; anche sostantivato al neutro pl., genitalia -ium]. – Che ha rapporto con la generazione: seme g.; forza, potenza genitale. Più com., che serve all’atto...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...