DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] respiratori, il D. studiò gli effetti della stimolazione elettrica della zona olfattiva cerebrale sulla ventilazione polinonare: poté lecitina e dei grassi neutri nel sangue e in vari organi (fegato, rene, ghiandole surrenali, testicoli); al fine di ...
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corpo umano
Giulio Levi
Molti organi per tante funzioni, e un comando centrale
Sotto il mantello della pelle, il corpo umano nasconde centinaia di muscoli e di ossa e decine di organi. Ognuno di questi [...] componente deve essere coordinata con quella di molti altri e c'è un organo, il cervello, che, oltre a essere la sede del pensiero e della paragonare questa rete alla rete elettrica che serve una città. I cavi elettrici partono dalla centrale e si ...
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cervello e sistema nervoso
Margherita Fronte
Una macchina prodigiosa
Se riusciamo a pensare, muoverci, ricordare o provare un sentimento, lo dobbiamo all'attività del cervello e del sistema nervoso. [...] specie. Per esempio, il cervelletto è molto sviluppato in alcuni pesci (come il pesce elefante) dotati di un organoelettrico, che emette deboli campi elettrici e di cui l'animale si serve per esplorare l'ambiente: i segnali che vengono da quest ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] era per il fisiologo svizzero, ma di tutto intero l'organismo. In tal modo essa veniva a porsi come "causa efficiente svolge un'analisi comparativa della tesi della natura unica del fluido elettrico, la più comune nell'epoca, e di quella da poco ...
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La cultura del corpo in vivo
Giorgio Ricci
Lo studio dell'anatomia nel cadavere, per lungo tempo esercitato in clandestinità o semiclandestinità (affondare il bisturi nel cadavere era considerato un [...] di conoscere il corpo in vivo consiste nel registrare i fenomeni elettrici e magnetici che hanno origine nei tessuti viventi o che in che utilizza gli ultrasuoni per visualizzare in vivo gli organi interni del corpo. L'innocuità di questa metodica, e ...
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ghiandole
Maurizio Imperiali
Laboratori dell'organismo per la produzione di sostanze utili
Le ghiandole sono un po' come laboratori chimici, perché hanno il compito di produrre sostanze necessarie al [...] in una gravidanza.
Un sistema di segnali chimici ed elettrici
Come fanno le ghiandole a sapere quando cominciare a cioè il momento in cui cessa la produzione degli ormoni sessuali nell'organismo femminile; da quel momento la donna non è più in grado ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] molto più tardi rispetto alla fisiologia degli altri sistemi organici, tanto da giustificare gli studiosi che ritengono non potersi a dire la prova dell’identità tra fluido nervoso e fluido elettrico.
Gli anni intorno alla metà del 19° sec. segnano un ...
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strumento Nome generico di qualunque arnese necessario per compiere determinate operazioni o per svolgere un’attività.
Fisica e tecnica
Nel linguaggio scientifico e tecnico, il termine, accompagnato spesso [...] . elettrofoni, mentre erano destinati a un duraturo successo gli organi elettromagnetici (come l’Hammond, lanciato nel 1935) e i cordofoni elettrificati, in particolare la chitarra elettrica e uno strumento di nuova concezione, la chitarra-basso. Fin ...
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(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] ebollizione 3075 °C, malleabile, duttile, ferromagnetico; ha conducibilità elettrica pari a circa 1/7 di quella del rame; resiste prolungata); insolubile in acqua, solubile nei solventi organici, esso si ottiene facendo passare, a una temperatura ...
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Medicina
In patologia, denominazione di particolari alterazioni della contrattilità di organi a struttura muscolare. La f. muscolare consiste in rapide contrazioni cloniche di singoli fasci di fibrille [...] di foci aritmici che generano rapide sequenze di impulsi elettrici in grado di trasmettersi direttamente agli atri. In cuori pressioni arteriose sufficienti a garantire la perfusione degli organi vitali, esita nella subitanea perdita di conoscenza ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...