CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] quale, tra l'altro, il C. era nato.
L'Azienda elettrica Crespi e C. fu invece oggetto delle attenzioni di Aldo che, pubblici riconoscimenti da parte del comune di Milano e degli stessi organi dello Stato. Va infine ricordato che in particolare il C ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] , sia per la costante ricerca di analogie tra i fenomeni elettrici ed altri meglio noti, soprattutto i luminosi e i termici. studi dopo il 1750.In questo, tempo nacque l'opera più organica che egli ci abbia lasciata, il De utriusque analyseos usu in ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] insegnato, tra il 1866 e il 1872, cinematica e organi elementari delle macchine e, in seguito, teoria dei meccanismi. limatrice, due fresette, un trapano, una trancia, un forno elettrico, gli attrezzi da banco, gli strumenti di precisione e varie ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] triplo coro", perfetto nella prontezza di trasmissione e percezione. Giunsero, inoltre, alla realizzazione di grandiosi strumenti a trasmissione elettrica diretta: l'organo di S. Vincenzo Ferreri a New York, inaug. nel maggio 1926 da P. A. e C. Yon ...
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FEA, Leonardo
Enzo Pozzato
Nato a Roma il 10 maggio 1884 da Pietro e dalla nobile Amalia Borella, dopo gli studi nel liceo classico "Visconti" si laureò nel 1907 in ingegneria civile. Nominato per concorso [...] Micca" del 1931-35 (1.371 t; diesel Tosi da 3.000 cv; motori elettrici 1.500 cv; in superficie 15,5 nodi, in immersione 8,5 nodi; m . tecn., pp. 3-23).
Oltre a studi sugli organi direzionali delle navi, ed in particolare sui timoni equicompensati ad ...
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ROLANDO, Luigi
Germana Pareti
– Nacque a Torino il 16 giugno 1773. Non si conosce l’identità dei genitori.
Alla morte del padre, avvenuta quand’era in tenera età, fu affidato, insieme con il fratello [...] , veleni, freddo, eccesso del calorico, fluidi elettrici, galvanici ecc.) agenti sul movimento molecolare.
In opposta, ovvero che l’attività nervosa dovesse essere ricondotta a organi nervosi ‘specifici’.
Sempre al periodo sassarese, al 1809, risale ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] vicini alla Banca commerciale e al gruppo di elettrici lombardi proprietari del Secolo. Dopo una fugace Quilici e del C. il Corriere si trasformò presto in uno degli organi più seri, informati, riflessivi e intelligenti del fascismo ultra (nulla di ...
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DE GIORGI, Arcangelo (noto col nome di Cosimo)
Livio Ruggiero
Nacque a Lizzanello, a pochi chilometri da Lecce, il 9 febbraio del 1842 da Felice e da Vincenza Marcucci. Trascorse la sua infanzia presso [...] stessi anni, stava realizzando la sua rete di orologi elettrici da torre.
Con l'inaugurazione dell'osservatorio meteorico di luoghi soggetti a terremoti, preso però in considerazione dagli organi competenti solo dopo il terremoto di Messina del 1908 e ...
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BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] giorno, mentre nello stabilimento (che funzionava con motori elettrici con una potenza installata di quattrocento cavalli vapore) lavoravano forza lavoro occupata, rapporti più continui con gli organi statali che dirigevano lo sforzo bellico e si ...
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NALDI, Filippo
Mauro Canali
(Pippo). – Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 30 maggio 1886, da Giovanni, capostazione, e da Teresa Bigotti.
Nel 1907 sposò la poetessa e traduttrice russa Raisa [...] industriali, come quelli gli zuccherieri, i siderurgici e gli elettrici, che si battevano per l’entrata dell’Italia in entrò a far parte anche dell’assemblea costituente. Dirigeva l’organo del partito, il quotidiano Giornale della Sera, anche se era ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...