L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] di lavoro.
Bismarck fece approvare la legge senza consultare gli organisenso moderno. La velocità con cui si diffusero le notizie riguardo al vaccino antirabbico di Pasteur, alla tubercolina di Koch, al siero antidifterico di Behring e ai raggi X di ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] , più restii a operare in tal senso, hanno elaborato in questo campo alcune di sviluppo menzionate sopra, ma riferiva a ciascuna di esse la qualifica diorganismo umano (comma 2). In seguito all'indizione di nuove elezioni nel 1997, il disegno di ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] microscopico'. Sino a Pasteur, il termine 'germe' veniva ancora utilizzato in senso tradizionale, in riferimento a un'entità capace di dare origine a una nuova entità, un organismo simile a esso. Furono i botanici e i naturalisti, come Ferdinand ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] , come in generale la scienza moderna, ha smarrito il senso della giusta gerarchia e, anziché mettersi al servizio degli uomini umani prodotti biologici, teoricamente perfino parti diorganismi; sempre teoricamente, le manipolazioni genetiche possono ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] private, le banche dovrebbero ricevere l'approvazione di un organismodi controllo. In tal modo potrebbe essere definita Quest'ultima presuppone: la novità, ovvero l'essere nuovo nel senso della normativa relativa ai brevetti, vale a dire ciò che ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] tangibile dello stato della materia; essa produce salute, vale a dire modifica le condizioni fisiche alterate di un organismo malato. In tal senso, la medicina si contrappone all'astronomia: essa è studio dei corpi umani avente come fine la ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] chiaramente parte della schiera di quanti svolsero un ruolo di connessione fra la patologia degli organi del Settecento e la gastrointestinali che giocavano un ruolo decisivo in questo senso. Per curare tali disturbi Broussais si serviva dei ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] in rapporto agli arti inferiori ed è molto sviluppato in senso anteroposteriore. Il torace ha sezione rotondeggiante, a botte, da sepsi; talvolta è responsabile di crisi di apnea e danno da ipoperfusione a carico di vari organi, tra i quali il ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] della CBE. Nella circostanza la commissione di ricorso ha avuto modo di affermare, da un lato, che, ai sensi del citato art. 53, si non su oggetti inanimati, ma su organismi viventi, solleva interrogativi di non poco conto, la risposta ai quali ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] di un periodo di crescita e, nel contempo, l'inizio di una fase di transizione; asserzioni di questo genere indicano che la chirurgia nel senso per il pene; i trapianti diorgani e di tessuti sono ormai di routine. In breve, molte operazioni ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...