In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] per opera degli organismi bentonici che vivono al di sopra o al di sotto dell’interfaccia senso concreto, l’insieme degli elementi costruttivi costituenti l’ossatura di un fabbricato o di un manufatto, o anche una parte comunque individuata di ...
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sensibilità fisica Nella teoria dei sistemi dinamici, s. alle condizioni iniziali è la proprietà caratteristica dei sistemi caotici, per la quale una minima differenza nei dati iniziali genera traiettorie [...] giudizi discriminativi, oltre che d’intensità, di localizzazione e comprende la s. tattile, il sensodi posizione e di movimento degli arti, la percezione delle fini variazioni di temperatura. Organo centrale della s. protopatica è ritenuto il ...
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telescopico fisica In ottica, sistema t., sistema ottico centrato i cui fuochi siano all’infinito sull’asse (anche detto afocale ➔); è un sistema t. un telescopio accomodato per la visione all’infinito [...] Si dice t. un dispositivo meccanico in cui si abbia un organo costituito da due o più tubi che si inseriscono e scorrono l’uno nell’altro, ricordando la forma e il movimento di alcuni tipi di telescopi (come l’ammortizzatore t. negli autoveicoli o la ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] campi elettromagnetici può avere effetti dannosi sui tessuti organici. Di conseguenza la International Radiation Protection Association propone di limitare precauzionalmente l'esposizione ai campi di intensità 50/60 Hz a corrente alternata, generati ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] come C14) del carbonio cessa di prodursi con la morte dell'organismo che lo contiene e da quel di numeri quantici, analoghi in un certo senso a quelli degli elettroni nell'atomo. Si tratta di un modello capace di spiegare le condizioni di stabilità di ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] sua immaginazione sulla struttura fine degli stessi organi. Nelle descrizioni di Hunter, come nelle precedenti illustrazioni fatte il filo mentre procedeva lungo di esso, muovendosi in spirali che giravano in senso opposto. L'ago posto parallelamente ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] elettrica della singola cellula a quella di popolazioni di cellule o di interi organi e sistemi. Mentre per gli studi apicali, cioè più superficiali, di quelle cellule nervose che sono orientate in senso perpendicolare rispetto alla superficie ...
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Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] , hanno accertato un diverso modo dell'organismodi assimilare l'uno o l'altro tipo di queste molecole e così oggi si usa nessuno potrebbe parlare di 'destra' e 'sinistra' in senso assoluto.
Fare i calcoli
Il primo strumento di calcolo utilizzato ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] la capacità di mangiare, digerire ed espellere il cibo, riproducendo perfettamente il funzionamento degli organi interni molto migliori; ciò dovrebbe sembrare ovvio a chiunque sia dotato di buon senso" (ibidem, pp. 45-46).
Tuttavia, non tutti ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] di classificazione di Euler fosse efficiente, bisogna dire che dal punto di vista musicale esso non aveva molto senso a 1/5 di comma, mentre Riccati ne prediligeva uno a 3/14 di comma. Il famoso costruttore diorgani Gottfried Silbermann (1683 ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...