CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] mettere in luce possibilità di innesto tra rami di uno stesso organismo, come pure l'esistenza di una polarità assile. egli riferì di aver osservato durante tre stagioni un ermafroditismo vero, nel sensodi una contemporanea maturazione di uova e ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] "; problema da risolvere facendo sì "che il giudice, come organo dello Stato. non debba assistere passivamente alla lite ... ma lo sbandierava pensato come bel modello di rapida e autoritaria "attuazionè". In un certo senso si può dire che, sin da ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] interno, e si occupa soprattutto degli organi dei sensi. De vocis auditusque organis historia anatomica, I, Lugduni Batavorum 1774, p. 289; C. Poggiali, Memorie per la storia letter. di Piacenza, II, Piacenza 1789, pp. 91-102; J. C. Brunet, Manuel du ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] tessuto muscolare, com'era per il fisiologo svizzero, ma di tutto intero l'organismo. In tal modo essa veniva a porsi come " che aveva determinato il dissenso col Beccaria, risolvendola in senso favorevole al maestro. Tuttavia il dissidio tra loro non ...
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COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] senza assumere una posizione rigida nell'uno o nell'altro senso, ma soltanto confrontandosi con la corrente teleologica, dimostrò che con analisi che rivelarono la presenza sugli organismi infestati, di tre nuove crittogame parassite: il Cystopus ...
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Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] Avanti! e nel marzo del 1900 entrò nella redazione dell'organo socialista di Firenze, La Difesa. Nel1899 fu candidato dei partiti dell' tutti correttezza e senso della misura ed era sua ferma convinzione che fosse di primaria importanza consolidare ...
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FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] in grado di presiedere all'ordinato svolgimento dei fenomeni dinamici cellulari: questo armonico equilibrio dell'organismo, dipendente essenzialmente dall'ereditarietà e dalla costellazione endocrina, potrebbe essere distorto in senso neoplastico da ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] ital. di otologia rinologia e laringologia, XXI (1910), pp. 446-469; Innesti liberi e trapianti di tessuti e diorgani, in chirurgo italiano tra le due guerre, era anche dotato di un senso umano profondamente buono e generoso che lo favoriva anche nel ...
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Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] delle formazioni e degli organi secondarî nell'embrione umano, in Arch. italiano di anatomia e di embriologia, XXIV [1927], A. Stefanelli; Osservazioni sullo sviluppo delle espansioni del senso muscolare nei feti e nei neonati d'uomo con ulteriore ...
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BASSANO (Bassan, Bassani), Giovanni
Fabio Fano
Compositore seguace d'un indirizzo musicale tipico del periodo di transizione tra rinascimento ed età barocca. Non si conoscono luogo e data della sua [...] di deformazioni degli originali in senso decadente, di barocchismi di cattivo gusto, specie quando le composizioni trascritte siano di Vincenti, 1598 (è il suo primo libro di motetti; la parte dell'organo reca la data del 1559); Concerti ecclesiastici ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...