CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] di origini mazziniane e ora direttore della Perseveranza, organo dei "moderati danarosi". Nel giornale aveva avuto il posto di redattore, col compito principale di giornale La Varietà), animate da un sofferto sensodi pietà per le vittime e per le ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] le intelligenti iniziative egli compì un vasto e organico tessuto di riforme. Da un lato realizzò le innovazioni auspicate napoleonica. Importanti furono in tal senso l'invio a Vienna di G. Spinelli, principe di Cariati (aprile), e nuovi contatti ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] sedici anni, sino alla morte. Una volta al vertice di un organo che pur avendo nell'ordinamento del Regno - almeno sino temporale, perciò, parlare di conciliazione nel sensodi "transazione", cioè di trattative e di accordo fra poteri sovrani ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] dei beni goduti dalla dinastia.
Intese la provincia come organodi decentramento della regione, non implicante l'elezione di Consigli, anticipando con ciò la successiva proposta repubblicana di abolizione dei medesimi.
In quanto deputato aventiniano ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] lo scopo di giovare alla chiarificazione della "controversia romana", dalla cui causa in senso anti-garibaldino di Torino, comprendente già l'Archivio di corte e quello dell'antica Camera dei conti, furono aggiunti quelli dei ministeri e degli organi ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] Amedeo II, di non essere stato quell'atto debitamente deliberato dagli organi della Curia e di esser bisognoso di riforma. Ma e ricostruirvi di fronte il palazzo della Consulta: lavori che danno conto di un notevole sensodi prestigio personale ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] L'uomo dopo che ha patito la tragedia arriva al senso ironico". L'ironia salverà più tardi lo scrittore dalle giudicato irriverente dagli organi censori competenti e fu tra i responsabili della chiusura della rivista di Longanesi.
Nel frattempo ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] Mussolini, poi, dal '29, del Popolo di Sicilia e del Tevere, organi del nuovo regime, il B. esordì come autore consacra a un'esperienza matrimoniale in cui tenta di realizzare la concordia tra sensi e ragione. Ma l'esperienza si rivela catastrofica ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] e che aveva eletto come simboli di una architettura maschilista, giacché ispirati agli organi sessuali maschili. Ai Paracarri, nello galleria Fonte d’Abisso di Milano nella primavera 1995, si sottolineò il senso della frontalità nella continua ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] in tal senso influenzato quanti' poi effettivamente si occuparono di quegli studi organismo. Quando parla di "un piano di creazione o almeno di evoluzione", di "creazione oppure di evoluzione" (in Pensieri..., Pisa 1867, pp. 13, 15), il D. dimostra di ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...