GORRA, Egidio
Paolo Zublena
Nacque il 1° giugno 1861 a Fontanellato, presso Parma, da Fausto e da Barbara Ranza. Originaria di Piacenza, la famiglia vi fece ritorno pochi anni dopo la nascita del G., [...] gli studiosi li vogliono; l'indagine letteraria sarà cioè "storica" nel senso ampio della parola, per altri indirizzi o tendenze il nostro paese dispone diorganidi grande autorità e valore" (Giorn. stor. della letteratura italiana, LXVII [1916 ...
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PIERANTONI, Umberto
Giovanni Paoloni
– Nacque a Caserta il 25 settembre 1876, da Angelo e da Elisa Granozio.
La sua era una famiglia di giuristi, con solide tradizioni politiche e accademiche: lo zio, [...] dei naturalisti di Napoli una comunicazione dal titolo L’origine di alcuni organidi 'Icerya pp. 46 s.).
Opere. Tra pubblicazioni scientifiche in senso proprio e materiali di natura divulgativa o didattica Pierantoni ha lasciato oltre 160 titoli ...
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HUMBOURG, Alessandro
Marco Pignotti
Nacque a Firenze il 5 genn. 1779 da Giovanni Evangelista, nobile fiorentino di antica origine vallona che aveva ricoperto l'incarico di segretario intimo di Pietro [...] senso della scelta di un funzionario di così elevato spessore amministrativo stava nella volontà didi Firenze, Firenze 1993, pp. 103, 236; D. Barsanti, Organidi governo, dignitari e impiegati dell'Ordine di S. Stefano dal 1562 al 1859, a cura di ...
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DELLA CORNIA DELLA PENNA (Della Corgna, Della Corgnia), Fabio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia nel 1592 (secondo l'Alessi) da Ercole Della Penna e da Laura Della Cornia, sorella di Ascanio e Fulvio, [...] non fu scevra da difficoltà e contrasti con gli organidi governo cittadino, dove forti permanevano le tendenze centrifughe alimentate dai numerosi e frequenti accenni in tal senso nelle lettere di Scipione Tolomei, suo segretario. Si rivelò tuttavia ...
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BOSELLI, Luigi
Paola Piras Tamagnini
Nato a Genova il 16 sett. 1798 da Giovanni Matteo e da Teresa Pinza, entrò il 1º sett. 1813 come istitutore nell'Istituto dei sordomuti di Genova, diretto da O. [...] e nella sagace opera amministrativa mirante a ottenere dagli organidi governo gli opportuni aiuti per l'istituzione. Ma legge la caritatevole religione, il pretto raziocinio, il retto senso comune, gli elementi positivi della sapienza, il rispetto e ...
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PETRUCCI, Borghese
Michele Camaioni
PETRUCCI, Borghese. – Nacque a Siena nel 1490 da Pandolfo Petrucci e da Aurelia Borghesi (o Borghese), membri di due delle famiglie più autorevoli della città e del [...] preponderante sulle scelte adottate dalla Balìa e dagli altri organidi governo della Repubblica, il Concistoro e il Consiglio di governo ‘largo’, ad ampia partecipazione popolare, ma che in realtà appariva ormai avviato verso un’evoluzione in senso ...
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BEZZI, Mario
Baccio Baccetti
Nacque a Milano, il 1° ag. 1868, da Enoch e da Chiarina Aliprandi. Rimasto orfano del padre a tredici anni, fu allevato dallo zio Ergisto Bezzi. Studiò prima a Milano, poi [...] di pochi giorni alla sua nomina: inflessibile e rigido di carattere, dotato di profondo senso del dovere e incapace di quello della riduzione e scomparsa degli organidi volo nei Ditteri (Riduzione e scomparsa di ali negli insetti ditteri,in Natura, ...
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Diritto
Diritto civile
S. dei beni del defunto dai beni dell’erede. - Mezzo mediante il quale i creditori del defunto e i legatari ottengono una prelazione, per il soddisfacimento dei loro crediti, sui [...] funzioni fossero affidate a organi diversi, in posizioni di reciproca indipendenza tra loro, al fine di evitare che potesse essere ) o dal moto di un fluido attraverso uno strato di particelle solide (filtrazione). In senso estensivo, anche la ...
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Diritto
Situazione caratterizzata da posizioni contrastanti e incompatibili, con riferimento a organi amministrativi o autorità giudiziarie. Si verifica quando vi è discordanza sull’individuazione dell’autorità [...] siano idonei a configurarsi come espressione ultima ed immodificabile dei rispettivi poteri: nel senso che nessun altro organo, all’interno di ciascun potere, sia abilitato ad intervenire d’ufficio o dietro sollecitazione del potere controinteressato ...
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Uomo politico tedesco (Giessen, Assia, 1826 - Charlottenburg 1900). Partecipò alle rivoluzioni del 1848-49 a Parigi e nel Baden. Costretto all'esilio a Londra (1850) entrò in contatto con K. Marx e F. [...] la cui influenza sulla sua evoluzione in senso socialista non cancellò peraltro il suo di socialismo di stato, che era stata di opposizione interna a Lassalle. Nacque così nel 1869 la Sozialdemokratische Arbeiterpartei, di cui L. diresse gli organi ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...