CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] senso più sfavorevole al duca Massimiliano, accelerando le trattative tra la Repubblica di Venezia di quella attribuita poi dall'imperatore ai suoi successori nel governo di Milano: rispetto agli organidi governo locale il C. infatti aveva poteri di ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] più vocati al liberalismo. Un'accelerazione in tal senso si ebbe dopo l'elezione di Pio IX, e non perché il M. avesse arma del diritto e si espose difendendo senza successo alcuni organidi stampa (L'Indipendente, L'Eco della Libertà) considerati ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] bolognesi, ibid. 1685, G. Monti; due sonate in Sonate da organodi varii autori, s. l. né d. (ma Bologna tra 1697 e dove prevale la scrittura "concertata". In questo senso sono di gran lunga più interessanti le composizicini manoscritte, in ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] dei programmi di lungo periodo che al giornalismo di tendenza o all'attività politica intesa in senso stretto. Cominciò la rivista Commercio che ne era l'organodi stampa. A Pisa, dove secondo una testimonianza di L. Tellarini (in Zangrandi) il ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] rispondendo anche alle critiche di alcuni colleghi della Gazzetta piemontese, il F. spiegava il senso del cambiamento e tracciava varie componenti dello schieramento interventista e i relativi organidi stampa attaccarono il F. con violenza e sarcasmo ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] con la consueta determinazione e riusci ad orientare in questo senso la politica veneziana tanto da portare ad una rottura con Consigli e degli organidi governo di cui faceva parte e se ne andava in giro - annota Sanuto - "vestito di negro et con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] , comprendente solo i componenti degli organi in grado di prendere (o di contribuire a prendere) decisioni politiche: sugli effetti del populismo, della demagogia e della carenza disenso dello Stato che troppo spesso sembrano connotare le attuali ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] egli sia morto qualche tempo dopo.
Nessun organo integro del F. è giunto sino ai nostri giorni; quello che di lui ci rimane è allo stato frammentario, nel senso che si conservano elementi sparsi in diversi organi: così la sola cassa ad Asola, Cremona ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] nella stampa americana"; che il governo di Washington "con prontezza amichevole" aveva impedito la diffusione di notizie tendenziose e che alcuni organidi stampa, notoriamente vicini al dipartimento di Stato, si compiacevano "non soltanto del ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] definizione"); e poi, il gusto del gesto plateale, il senso della vita come grottesca commedia, e, soprattutto, in quegli una sua precisa funzione fra gli organidi stampa del regime; gli venivano consentite posizioni di rottura ed una certa polemica, ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...