CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] e che aveva eletto come simboli di una architettura maschilista, giacché ispirati agli organi sessuali maschili. Ai Paracarri, nello galleria Fonte d’Abisso di Milano nella primavera 1995, si sottolineò il senso della frontalità nella continua ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] in tal senso influenzato quanti' poi effettivamente si occuparono di quegli studi organismo. Quando parla di "un piano di creazione o almeno di evoluzione", di "creazione oppure di evoluzione" (in Pensieri..., Pisa 1867, pp. 13, 15), il D. dimostra di ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] di quanti più soggetti di sesso e di età diversi, aveva cominciato a tracciare proficue linee esplicative di confronto: in tale senso , di non facile reperibilità - lavoro nel quale l'autore si sia proposto di esporre di nuovo in maniera organica la ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] fondamentale e supremo, oltre che come organismo protagonista della vita di relazioni internazionali. Gli ingredienti che egli di propaganda dell'odiato riformismo socialista.
Nel primo numero del Regno, il C. espresse con estrema chiarezza il senso ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] idealmente la Resistenza, ma non ne fece parte organicamente.
Il periodo bellico per la famiglia Bollèa-Jesi di Messina per la prima cattedra italiana di neuropsichiatria infantile, vinta da Franco De Franco. Solo nel 1965 – ma l’accordo in tal senso ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] Arresti ad essere "escluso dall'offitio" diorganista nel dicembre 1661. Il C. non omise, tuttavia, di cercare appoggi in alto loco: per , senza un rigoroso senso dello stile e senza troppe preoccupazioni di qualità. Occorrerà riflettere ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] II decidesse in tal senso, erano stati inviati il Re, La curia capitolina e tre altri antichi organi giudiziari romani, Roma 1993, p. 97.
A Urbano VIII, in La Valtellina crocevia dell'Europa, a cura di A. Borromeo, Milano 1998, pp. 81-109.
K. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Gramsci
Aurelio Musi
Tra i maggiori intellettuali italiani della prima metà del Novecento, Antonio Gramsci fu uno dei fondatori del Partito comunista d’Italia (1921). Per le sue idee, all’avvento [...] in sensoorganico» (p. 2011). I moderati esercitarono un potere di attrazione che il Partito d’azione non poteva avere. Esso sarebbe potuto diventare una forza autonoma solo se fosse riuscito a contrapporsi con
un programma organicodi governo ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] sua genesi. Insomma, il metodo organico serve a compiere operazioni concettuali di classificazione entro il continuum storico; questa prospettiva descritto come un ordinamento giuridico in senso istituzionale. Più precisamente, esso può considerarsi l ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] 'autorità del B. come organista, intesa in quel senso integrale e affascinante d'improvvisatore, di compositore, di esecutore e di filologo. Nello sdegnoso giovanile rifiuto del diploma d'organo, nell'assunto di emulare e di superare le grandi scuole ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...