NERI, Pompeo
Marcello Verga
– Nacque a Firenze il 17 gennaio 1707 da Giovanni Bonaventura Neri Badia, in quel momento giudice di Rota nello Stato senese.
Studiò nel seminario di Siena, per passare poi [...] da un senso profondo dei mutamenti e delle rotture che dal principato di Cosimo I all’insediamento di Francesco fiorentino; la sua presenza negli organidi governo: tutte queste qualità e condizioni hanno fatto di Neri un personaggio chiave non solo ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] egli sia morto qualche tempo dopo.
Nessun organo integro del F. è giunto sino ai nostri giorni; quello che di lui ci rimane è allo stato frammentario, nel senso che si conservano elementi sparsi in diversi organi: così la sola cassa ad Asola, Cremona ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] nella stampa americana"; che il governo di Washington "con prontezza amichevole" aveva impedito la diffusione di notizie tendenziose e che alcuni organidi stampa, notoriamente vicini al dipartimento di Stato, si compiacevano "non soltanto del ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] definizione"); e poi, il gusto del gesto plateale, il senso della vita come grottesca commedia, e, soprattutto, in quegli una sua precisa funzione fra gli organidi stampa del regime; gli venivano consentite posizioni di rottura ed una certa polemica, ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] senso personalmente da Mussolini.
Fallito, dunque, quel primo progetto di lavoro, che gli avrebbe consentito di mantenere di ispirazione democratico-cristiana.
Il nome di Res publica siimpose ben presto all'attenzione degli organidi informazione ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] la calorosa accoglienza, egli avvertì un profondo sensodi estraneità di fronte ai dissidi e alle tensioni sul 'intuisce la presenza di una rete efficace ed estesa di influenti protettori ai vertici degli organidi governo sia della Repubblica ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] territorio emiliano) erano nient'altro che "organidi Parte Guelfa e strumenti di Corso Donati" (Storia di Firenze, IV, p. 75). Lo a quei provvedimenti caratteristiche di irregolarità formale o di illegalità in senso assoluto, dalle quali infatti ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] ebbe nell'Unità e nella Riforma sociale i principali organidi diffusione. Il contesto nazionale e internazionale era, però, , ma anche internazionale.
Infatti, dopo una serie di provvedimenti in senso liberista - soprattutto il decreto n. 1545 dell' ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] 1788, vol. 4, pp. 37-58; Descrizione degli organi della voce e del volo di un pappagallo e di altri uccelli, ibid., pp. 18-36), uno studio una contiguità con quella bianca e penetra nei gangli disenso fino a essere mescolata con la "nervea midollare, ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] tanto interna quanto internazionale. In questo senso essa risulta analoga ad altre iniziative politico entusiasmo suscitato dalla Rivoluzione francese e agli echi di tali avvenimenti in alcuni organidi stampa, il sovrano ammoniva il G. revisore ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...