POMPONAZZI, Pietro (latinizz. in Petrus Pomponatius)
Guido Calogero
Pensatore italiano del Rinascimento, nato a Mantova il 16 settembre 1462, morto a Bologna il 18 maggio 1525. Dopo avere studiato all'università [...] immaginazione, e questa a sua volta senza quella del senso: un intelletto separato dal corpo è quindi impensabile. L capacità di riflessione e d'intellezione essendo essenzialmente diversa dalle capacità possedute e possedibili dagli organi materiali ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] in effetti dirige il comportamento, è indispensabile anche, infatti, che vi sia uno stato di attivazione, altrimenti il messaggio dall'organodisenso si spegnerebbe non appena raggiunta la corteccia. Per guidare il comportamento, qualsiasi messaggio ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] sono caratteristici degli animali superiori, cioè un sistema nervoso e gli organidisenso ad esso collegati. Tutte queste caratteristiche, considerate insieme, permettono di distinguere sufficientemente bene i membri superiori del regno vegetale da ...
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Calcolatori
LLew Kowarski
di Lew Kowarski
SOMMARIO: 1. Definizioni e storia: a) i calcolatori come dispositivi numerici; b) i calcolatori come dispositivi elettronici; c) stadi dello sviluppo storico. [...] come gli scacchi, alcuni processi mentali ancor oggi poco noti, come il linguaggio, e vari esperimenti di laboratorio nei quali il calcolatore è dotato diorganidisenso e di manovra. Un esempio tipico è il montaggio, secondo un piano prestabilito ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] alle corrispondenti frequenze, che, riflessi dagli oggetti circostanti, servono a guidarli nel loro volo a mo' di radar. I Pesci hanno una linea laterale diorganidisenso che controllano il loro movimento nell'acqua (v. cap. 2, È f). Alcune specie ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] divenuto plausibile trattare sia la luce sia il calore radiante come aspetti di un solo fenomeno ondulatorio, che interagiva in varie maniere con le sostanze e gli organidisenso in funzione della sua lunghezza d. Il grosso del lavoro teorico e ...
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Orientamento degli animali
LLeo Pardi
di Leo Pardi
Orientamento degli animali
sommario: 1 Che cosa è l'orientamento. 2. Un cenno sulla storia del problema. 3. Strategie per trovare una meta. a) Ricerca [...] danza viene compiuta in oscurità sulla superficie verticale dei favi l'operaia (che ha nella regione del collo organidisenso con cui controlla la posizione rispetto alla gravità) traduce l'angolo solare in un angolo rispetto alla gravità, secondo ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] la quiete (II, 4-6); qui chiaramente Tolomeo s'ispira alla distinzione aristotelica tra i sensibili propri e specifici di ciascun organodisenso e i sensibili comuni. Il colore, il sensibile proprio della vista, è una proprietà reale del corpo visto ...
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Epilessia
FFranco Angeleri e Zdenaek Servit
di Franco Angeleri e Zdenæk Servít
Epilessia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiopatologia (patogenesi) dell'epilessia: a) patogenesi della crisi epilettica; [...] , particolarmente significativi. La scarica epilettica talvolta è scatenata in modo predominante o esclusivo da certi organidisenso. Anche nell'epilessia umana talvolta certi stimoli acquistano un ruolo francamente epilettogeno, decisivo cioè nello ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] specifiche per ogni modalità sensoriale, vengono percepite le informazioni provenienti dagli organidisenso. Il prodotto di questa prima analisi viene trasmesso all'area di associazione specifica, dove viene immagazzinato; si viene così a creare un ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...