L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] tempo prima dall'anatomista John Hunter (1728-1793) il quale, mettendo in risalto i grandi nervi che collegano gli organielettrici con il cervello, suggerì l'idea ‒ condivisa da molti ‒ che l'elettricità dell'animale fosse generata nel cervello ...
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Grandezza fisica che determina gli scambi spontanei di calore tra corpi diversi, il calore spontaneamente fluendo sempre dal corpo a t. superiore a quello a t. inferiore.
In modo soggettivo, la t. di un [...] C. Altre variazioni sono legate allo stato funzionale dell’organismo, soprattutto in rapporto con il lavoro muscolare e, (per es., 0 °C per il metro campione).
In elettronica e comunicazioni elettriche, la t. di rumore è la t. a cui va portato un ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] la preparazione di soluzioni della g. greggia in solventi organici, le quali possono essere impiegate tal quali oppure per g. su tubi con interposizione di tessuto oppure su cavi elettrici. I prodotti ottenuti con la calandratura e l’estrusione ...
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Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] periodica assumono un valore massimo. Per la cosiddetta r. elettrica serie, cioè per la r. in circuiti con elementi nucleare, e applicato a cellule o frammenti di tessuto o organi in perfusione. Essa trova due settori di applicazione: la tomografia ...
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Intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o meccanici, per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate esigenze.
Biologia
Gli [...] diretta o indiretta se si agisce direttamente sull’organo che modifica il funzionamento nel senso dovuto o se si agisce con servomotori, ad aria compressa (r. pneumatica), a liquido (r. idraulica), elettrici (r. elettrica). La r. è di norma continua ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] l’iride che costituiscono le membrane uveali da cui derivano gli organi pigmentosi dell’o. dei Vertebrati.
In tutti i Vertebrati gli retinici, l’o. trasforma gli impulsi luminosi in stimoli elettrici e li inoltra alle vie ottiche. Come sistema ottico, ...
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segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] questa capacità si basa l’adattamento, cioè la congruenza degli organismi con l’ambiente. Le piante e gli animali sono quelle che nel caso analogico sono realizzate con i filtri elettrici. Questi ultimi hanno lo scopo di modificare il contenuto ...
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In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] . biocompatibili, o biomateriali, utilizzati per costruire organi artificiali, valvole cardiache, protesi ecc.) e m. fluidi la cui viscosità varia per l’azione di un campo elettrico. Sono formati da particelle in sospensione in un fluido (per es., ...
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Biologia
Enzimi r. Forme enzimatiche ad alta specializzazione con ruoli specifici nel metabolismo cellulare. Sono distinti in enzimi allosterici, la cui attività catalitica è modulata dal legame non covalente [...] mediante uno psicrometro i cui due termometri sono elettrici; la differenza di tensione dovuta alla differenza uno dei primi è stato il r. Charmilles, nel quale l’organo sensibile all’accelerazione è costituito da un volano collegato al mozzo dell’ ...
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Atomi che hanno numero atomico uguale e occupano perciò lo stesso posto nel sistema periodico degli elementi, ma hanno massa atomica diversa. I primi i. a essere scoperti furono gli i. radioattivi, allorché [...] t3=−1/2 il nucleone è nello stato «neutrone». La carica elettrica del nucleone, q, misurata in unità e, è data dalla espressione dimezzamento di 5600 anni, per la datazione di reperti organici.
In medicina gli i. radioattivi sono usati in diagnostica ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...