TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] danzavano intorno al neofita seduto in t. (ϑρόνωσις: Plat., Euthyd., 277 d); ϑρονισμοὶ μητρῷοι era il titolo di un'opera orfica.
Il t. o, genericamente, il seggio ha pure un valore specificamente funerario: su di esso siede il defunto in numerosi ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Cvetaeva, di poco più giovane, proprio all’estero raggiunge la piena maturità, esprimendo un profondo sentimento tragico e una visione orfica della poesia in un verso sonoro e possente. All’estero si forma V. Nabokov, divenuto più tardi scrittore di ...
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orfico
òrfico agg. e s. m. [dal lat. Orphĭcus, gr. ᾿Ορϕικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo a Orfeo, mitico cantore greco: musica o.; la cetra o.; canti orfici. b. Che si riferisce al movimento e alla dottrina dell’orfismo, e al culto...
laminetta
laminétta s. f. [dim. di làmina]. – Piccola e sottile lamina. In partic., in archeologia, l. orfiche, laminette d’oro d’età ellenistico-romana rinvenute in sepolcri dell’Italia merid. e dell’isola di Creta, nelle quali sono incisi...