PELIA (Πελίας)
E. Paribeni
Mitico re di Iolkos, figlio dell'eroina Tyrò e di Posidone o, secondo altre fonti, di una ipostasi del dio, il fiume Enipeo. P. è noto per esser padre di Alcesti e zio di Giasone: [...] figurazione.
Nella Nèkyia di Polignoto a Delfi P. appariva canuto e assiso in trono accanto o almeno non lontano da Orfeo. In un simile aspetto di maestà convenzionale è figurato in una tarda rappresentazione del carro di Admeto a cui sono aggiogati ...
Leggi Tutto
MAGNA GRECIA
Emanuele Greco
(XXI, p. 909)
Studi e scavi recenti. - Un grande incremento di scavi e scoperte, soprattutto tra gli anni Cinquanta e Ottanta, è alla base delle nuove e aggiornatissime sintesi [...] G. Pugliese Carratelli, ivi 1989; E. Lepore, Colonie greche dell'Occidente antico, Roma 1989; G. Pugliese Carratelli, Tra Cadmo e Orfeo. Contributi alla storia civile e religiosa dei Greci d'Occidente, Bologna 1990; G. Vallet, Magna Grecia, in AA. VV ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] un quartiere residenziale veramente notevole: le case avevano ricche pavimentazioni musive e contenevano sculture e altre opere d'arte.
La Casa di Orfeo (databile fra la fine del II e l'inizio del III sec. d.C.) era del tipo ad atrio e peristilio e ...
Leggi Tutto
GUIDI, Giacomo
Antonella Parisi
Nacque a Roma il 2 ag. 1884 da Ignazio e Carolina Guerrieri.
Il padre, esponente dell'alta borghesia romana, era un orientalista di fama e professore universitario e [...] -245; L'Afrodite del mercato, IV [1931], 1-2, pp. 1-31; La villa del Nilo, V [1933], 1-2, pp. 1-56; Orfeo, Liber Pater e Oceano in mosaici della Tripolitania, VI [1935], 3-4, pp. 110-155), in vari numeri della rivista Tripolitania. Rassegna mensile ...
Leggi Tutto
POETOVIO (anche Petavio, Petovio, Poetavio, Patavio; Ποτὸβιον)
E. Diez
Città sorta sulla Drava nella Pannonia Superiore da un insediamento preromano (tedesco: Pettau, sloveno: Ptuj, nella Iugoslavia [...] nello stesso posto. Il monumento della prima metà del II sec., riccamente ornato, mostra nella figura principale l'Orfeo musicante sotto gli animali mentre nei piccoli riquadri dei lati stretti sono rappresentate figure bacchiche. Intorno alla torre ...
Leggi Tutto
Vedi CANDELABRO dell'anno: 1959 - 1994
CANDELABRO (λύχνιον, λυχνία, λαμπτήρ, ϕανός, candelabrum)
G. Bendinelli*
L'elaborazione artistica di un tale oggetto domestico risale molto indietro nel tempo. [...] a cui si appoggia sul davanti un altorilievo a traforo con una sagoma a ogiva o semiovoidale, raffigurante vari soggetti: Leda, Orfeo, Bellerofonte, il Buon Pastore, Giona, ecc. e sormontato da un bocciolo cavo in cui si inseriva la candela. Alcuni ...
Leggi Tutto
PIRITOO (Πειρίϑοος, Pirithous)
E. Paribeni
Mitico re dei Lapiti di Tessaglia, figlio di Zeus e di Dia o, secondo altre tradizioni di Ixion. Ne consegue una parentela con i centauri del Pelion, anch'essi [...] sospese al limite tra la vita e la morte ritorna con appassionata insistenza in tante storie mitiche, come quelle di Orfeo, dei Dioscuri, di Alcesti, di Protesilao, di Tideo e di Athanasia. E un'eco di questa profonda, rattenutissima commozione ...
Leggi Tutto
Vedi BEIRUT dell'anno: 1959 - 1973
BEIRUT (v. vol. ii, p. 38)
M. Chéhab
Museo Nazionale Libanese. - Nel 1920 in seguito all'esposizione che si tenne a B. lo Stato riunì in un locale provvisorio varie [...] . Comprendono soprattutto un busto colossale di Giove e statue di Apollo e di Ercole provenienti da B., statue di Igea, di Orfeo, di Hypnos e di un pescatore molto realistico trovate a Biblo, statue di Venere e di altre divinità provenienti da Békaa ...
Leggi Tutto
FILOSTRATO (Φιλόστρατος)
P. E. Arias
Quattro sono i retori conosciuti sotto questo nome (Suda, s. v. Φιλόστρατος). Il primo è il più antico, nato nel 150 d. C., autore per alcuni dell'opera Νέρων che [...] Achille a Sciro, Pirro a Sciro; seguono rappresentazioni di Marsia, di cacciatori, di Eracle e Acheloo, Eracle in fasce, Orfeo, Medea, dei giuocatori di dadi, Pelope, Pirro o i Missi, Argo, Esione, Giacinto, Meleagro, Nesso, Filottete. Al posto del ...
Leggi Tutto
FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] dedicata a Giulia Domna o a un larario dedicato da Alessandro Severo con le immagini, tra le altre, di Orfeo, Apollonio di Tiana, Cristo) contribuisce alla creazione di un nuovo tipo iconografico.
La tipologia ellenistica del filosofo viene elaborata ...
Leggi Tutto
orfea
orfèa s. f. [dal nome di Orfeo, il mitico cantore greco, per la bella voce di questi uccelli; cfr. lat. scient. (Sylvia) orphea, già nome specifico, ora sinon. di Sylvia hortensis]. – Altro nome della bigia grossa (Sylvia hortensis),...
orfico
òrfico agg. e s. m. [dal lat. Orphĭcus, gr. ᾿Ορϕικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo a Orfeo, mitico cantore greco: musica o.; la cetra o.; canti orfici. b. Che si riferisce al movimento e alla dottrina dell’orfismo, e al culto...