DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] alcune parti in dialetto per i personaggi popolari ed un intermezzo composto da Anton Giulio Brignole Sale sulla favola di Orfeo. La commedia, lodata dallo Spotorno, si conserva manoscritta presso la Civica Biblioteca Berio di Genova (m.r. II. 2.2 ...
Leggi Tutto
URUGUAY
*
Alfredo Romeo
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 831; App. I, p. 1104; II, II, p. 1077; III, II, p. 1059; IV, III, p. 774)
Popolazione [...] sua produzione iniziata con El derrumbe (1968) e continuata, fra l'altro, con Las mariposas tropicales (1985) e Orfeo en la memoria (1991), sperimenta numerosi registri linguistici, in una poesia intimista, frammentaria, che utilizza una sintassi ...
Leggi Tutto
Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] valori simbolici a elementi e aspetti della natura o della realtà per verificarne la presenza. Gli itinerari di Ulisse, Orfeo, Oreste, Antigone sono tracciati dalla letteratura stessa, ma la critica può ricomporre dalle singole variazioni il tema: i ...
Leggi Tutto
Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] di vedere in lui un dio, mentre negavano lo stesso privilegio a figure veramente divine, quali Pitagora, Eracle, Orfeo, Asclepio37.
A questo attacco risponde vigorosamente Origene circa settanta anni dopo nel Contro Celso. Da una parte egli difende ...
Leggi Tutto
La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] modo alla somiglianza dei gesti, dei rituali, degli usi e anche degli abusi34.
Nelle definizioni di Cristo come vero Orfeo, vero Logos, nelle similitudini con Odisseo/Ulisse, con Socrate e Platone, non si dava del cristianesimo alcuna unicità, alcuna ...
Leggi Tutto
DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] menzione della brillante attività oratoria del D., e in una poesia gli attribuiva qualità poetiche maggiori di quelle di Orfeo. Dello stesso periodo sono anche altre composizioni del Carrara, come l'epistola poetica scritta a nome della moglie del ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] definitiva affermazione del teatro musicale a Roma; il dramma per musica, dopo le esperienze di S. Landi con La morte di Orfeo e di F. Vitali con L'Aretusa, ancora legate agli ideali dei primi drammi fiorentini, andò assumendo gradualmente una nuova ...
Leggi Tutto
La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] di animali terrestri e marini, disposti intorno a figure mitologiche: le belve terrestri vengono ammansite dalla lira di Orfeo, mentre i mostri marini accompagnano il viaggio di Arione trasportato dal delfino attraverso il mar Ionio (altro mito ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] con tutta la chorte e ve 'l chonduciemo a quella benedetta chiesa", come ebbe poi a riferire il fiorentino Orfeo Cenni da Ricavo, consigliere segreto, in un lungo resoconto scritto che egli fece dell'accaduto all'oratore ducale Sforza Bettini ...
Leggi Tutto
La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] delle anime più sante, tra cui Apollonio e, secondo quanto dice uno storico a lui contemporaneo, Cristo, Abramo, Orfeo e altri di questo genere35.
Adozionismo e subordinazionismo
Riguardo al sincretismo tipico dell’ideologia religiosa severiana, nel ...
Leggi Tutto
orfea
orfèa s. f. [dal nome di Orfeo, il mitico cantore greco, per la bella voce di questi uccelli; cfr. lat. scient. (Sylvia) orphea, già nome specifico, ora sinon. di Sylvia hortensis]. – Altro nome della bigia grossa (Sylvia hortensis),...
orfico
òrfico agg. e s. m. [dal lat. Orphĭcus, gr. ᾿Ορϕικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo a Orfeo, mitico cantore greco: musica o.; la cetra o.; canti orfici. b. Che si riferisce al movimento e alla dottrina dell’orfismo, e al culto...