CHIGI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Siena nel 1507 da Cristofano del ramo di Benedetto di Agostino e da Sofonisba Marsili. Sposò Eleonora Bellanti, da cui ebbe Camillo, nato nell'anno 1546, che [...] è inoltre noto come illustre esponente dell'ambiente musicale senese del tempo, essendo giudicato "mecenate di tutti li seguaci di Orfeo" e valentissimo nel suonare il cetarone di venti corde.
Fonti e Bibl.: Le carte strozziane, a cura di C. Guasti ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] lo stesso allo Sforza, peraltro ringraziandolo di aver avuto salva la vita in cambio di una sanzione pecuniaria.
Orfeo Cenni da Ricavo, fedele al duca assassinato, ebbe occasione di definire il L. "cattivo, maligno, superbo, colericho, vendichativo ...
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BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] . Il Tassino continuò a svolgere un ruolo preminente a corte; suo padre fu innalzato all'ufficio prima tenuto da Orfeo Ricavo, il più vicino collaboratore del Simonetta, e divenne membro del Consiglio segreto. Padre e figlio, poi, trassero notevoli ...
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MAGNA GRECIA
Emanuele Greco
(XXI, p. 909)
Studi e scavi recenti. - Un grande incremento di scavi e scoperte, soprattutto tra gli anni Cinquanta e Ottanta, è alla base delle nuove e aggiornatissime sintesi [...] G. Pugliese Carratelli, ivi 1989; E. Lepore, Colonie greche dell'Occidente antico, Roma 1989; G. Pugliese Carratelli, Tra Cadmo e Orfeo. Contributi alla storia civile e religiosa dei Greci d'Occidente, Bologna 1990; G. Vallet, Magna Grecia, in AA. VV ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] . Tra il 1785 e il 1790 lo J. visse a Napoli dove diede alle stampe una serie di opere: Inni di Orfeo esposti in versi volgari (1785), Gl'Inni della Chiesa romana esposti in versi volgari (1787), Il Quaresimale poetico ad uso delle coloniefocensi ...
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BENTIVOGLIO, Antongaleazzo
Ingeborg Walter
Secondogenito di Giovanni II signore di Bologna e di Ginevra Sforza, nacque a Bologna verso la fine del 1472. Destinato dal padre sin dalla nascita alla carriera [...] stretti rapporti con alcuni famosi poeti del tempo, come per esempio il Poliziano, che gli dedicò la Giostra e l'Orfeo. Nel 1496 fece rappresentare a Bologna, per divertimento degli amici e degli ambasciatori milanesi e veneziani, una farsa in cinque ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] cusino" Roberto Sanseverino. A due giorni di distanza, venne ordinato l'arresto di Cicco e Giovanni Simonetta, nonché di Orfeo Cenni da Ricavo, tutti fedelissimi del defunto duca Galeazzo Maria e del suo legittimo erede, accusati di avere ordito "la ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] e con gli Aquilani e per impadronirsi di alcune terre abruzzesi che gli erano state tolte da Alfonso. Dovette intervenire Orfeo da Ricano ambasciatore di Francesco Sforza, ormai duca di Milano e alleato di Ferdinando; il 23 luglio il milanese si ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] fu ripubblicato a Venezia (1524) e a Bologna (1525), è un dramma "mescidato", nel quale, secondo l'esempio dell'Orfeo del Poliziano, viene trattato un argomento profano nella forma della rappresentazione sacra. L'estenuante lentezza dell'azione e l ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] poetica, anche se costituì il secondo esempio di melodramma di argomento profano di cui si abbia notizia dopo La morte di Orfeo di Alessandro Mattei e di Stefano Landi (1619).
Fonti e Bibl.: Per il rilevante carteggio ufficiale e privato del C ...
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orfea
orfèa s. f. [dal nome di Orfeo, il mitico cantore greco, per la bella voce di questi uccelli; cfr. lat. scient. (Sylvia) orphea, già nome specifico, ora sinon. di Sylvia hortensis]. – Altro nome della bigia grossa (Sylvia hortensis),...
orfico
òrfico agg. e s. m. [dal lat. Orphĭcus, gr. ᾿Ορϕικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo a Orfeo, mitico cantore greco: musica o.; la cetra o.; canti orfici. b. Che si riferisce al movimento e alla dottrina dell’orfismo, e al culto...