THAENAE (Thaenae, Thena, oggi Henchir Thina, Thine, Theini, Thêni)
Red.
A km 12 a S-E di Sfax e 216 miglia a S-E di Cartagine. In origine scalo punico (Thainat), quindi porto romano della Bizacena. Situata [...] su letti da triclinio (Inv. des mos., i, 25-27) provenienti dalla necropoli cristiana, 200 m a N delle mura, e infine quello di Orfeo (Inv. des mos., ii, Suppl., 32 a).
Bibl.: R. Massigli, Musée de Sfax (Musées de l'Algérie et de la Tunisie), Parigi ...
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Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] confortati da due più ampie sale di soggiorno, la diaeta della "Piccola caccia" (11) e quella più ampia di "Orfeo" (13), absidata e già allietata da una fontanina quadrata. Gli ambulacri del quadriportico avviano verso il quartiere soprelevato dell ...
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TAGETE (Tages)
G. Camporeale
Dèmone etrusco. La tradizione concorde ne fa un fanciullo dall'aspetto senile per la sua scienza, spuntato all'improvviso dalla terra nell'agro di Tarquinia, dinanzi ad un [...] del IV-III sec. a C. (Furtwängler, Gemmen, tavv. xx, 53; xxii, 1-9, 13), riferita in un primo tempo alla saga di Orfeo, la cui testa spunta dalla terra, è stata riferita recentemente alla saga di T.; così la raffigurazione sul coperchio di una cista ...
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Vedi KALLISTRATOS dell'anno: 1961 - 1961
KALLISTRATOS (Καλλίστρατος, Callistratus)
L. Guerrini
Retore del IV sec. d. C., autore di un libretto, le Ekphràseis (᾿Εκϕρᾴσεις, in cui descrive 14 statue.
Il [...] , in Bonner Jahrb., xc, 66). Per le altre statue descritte da K. si vedano le voci: atamante; kairos; medea; memnone, orfeo. E ancora, K. descrive un Eros di Prassitele (v.), una figura di Eitheos (forse un diadoùmenos di Prassitele?) e un Centauro ...
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ZOPPO, Marco
Giuseppe Fiocco
Pittore. Nacque a Cento nel 1433 e morì a Venezia nel 1478, quindi vent'anni innanzi di quanto finora si supponesse.
Benché adottato nel 1453 con i soliti modi da F. Squarcione, [...] e ricavare da uno di essi (e più da quello simile di Amburgo), il motivo di una sua incisione rappresentante Orfeo ucciso dalle Baccanti, il cui prototipo si fa risalire al Mantegna.
Bibl.: V. Lazzarini, Documenti relativi alla pittura padovana, in ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] rilievo a tre figure nel quale è rappresentato l'addio di Orfeo ad Euridice, dove Hermes tiene dolcemente la donna per il polso ), poi anche stare in ascolto e guardare (vaso di Orfeo a Berlino) e viene infine inteso come atteggiamento eroico, come ...
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TAPARURA
Ch. Picard
Oggi Sfax (Tunisia). La Tabula Peutingeriana e l'Itinerarium Antoninum permettono di identificare Sfax con T., ultima stazione sulla strada costiera prima di Thina. Le sole tracce [...] Infine nella località di Sakiet ez Zit, a 7 km a N di Sfax, sulla strada per Tunisi, esisteva un mosaico rappresentante Orfeo, databile alla metà del IV secolo.
Queste scoperte autorizzano a postulare l'esistenza, entro la metà del II sec. e la fine ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] pp. 13-15; N. Zucco, Incontro con M. G., in La Tribuna del Mezzogiorno, 30 apr. 1958; L. Consolo, G. poeta. La favola di Orfeo, in Brutium, XXIX (1960), 2, pp. 3-5; F. Ludovisi, M. G., in Catalogo della IX Quadriennale nazionale d'arte di Roma, Roma ...
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BUON PASTORE
L. Rocchetti
Motivo iconografico, raffigurante un giovanetto con un agnello sulle spalle, frequentissimo su pitture, bassorilievi, medaglie, lucerne, ecc., cristiane (v. cristo).
Tratta [...] si riallaccia a figurazioni pagane; è stato anche notato che il tipo del B. P. può discendere direttamente dalle figurazioni di Orfeo che incanta le belve.
Il problema della formazione del tipo del B. P. a Roma è alquanto difficile perché le ...
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SOUSSE
Red.
Località della costa orientale della Tunisia, corrispondente all'antica Hadrumetum (v.).
Museo. - Il museo di S. è costituito specialmente della collezione già contenuta nella sala di onore [...] raffigurano combattimenti di animali, il ratto di Ganimede, Dioniso e Arianna, scene di pesca, cavalli vincitori, Leda e Zeus, Orfeo, Satiri e Menadi; particolarissimo quello con giochi dell'anfiteatro (Inv. II, 2 n. 71 f.); il mosaico di Agrippa ...
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orfea
orfèa s. f. [dal nome di Orfeo, il mitico cantore greco, per la bella voce di questi uccelli; cfr. lat. scient. (Sylvia) orphea, già nome specifico, ora sinon. di Sylvia hortensis]. – Altro nome della bigia grossa (Sylvia hortensis),...
orfico
òrfico agg. e s. m. [dal lat. Orphĭcus, gr. ᾿Ορϕικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo a Orfeo, mitico cantore greco: musica o.; la cetra o.; canti orfici. b. Che si riferisce al movimento e alla dottrina dell’orfismo, e al culto...