BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] negli anni seguenti: fra gli altri si ricordano L'Orfeo di Claudio Monteverdi (Firenze 1949); Solitudine del musicista, , dallo stesso nome, Premio Valentio Bucchi.
Discografia: Orfeo di Monteverdi (elaborazione del B.), Produzione RAI, TOM11325 ...
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NANNUCCI, Vincenzio (Vincenzo). – Nacque il 1° settembre 1787 a San Mauro a Signa (Firenze)
Valerio Camarotto
, da Giovacchino e da Margherita Masi, contadini.
Dopo aver studiato nel seminario di Colle, [...] stesso Poliziano (I-II, ibid. 1814: in questa occasione, oltre alle Stanze, Nannucci curò il testo e le note dell’Orfeo).
Lasciata la carriera ecclesiastica, si trasferì a Ravenna, dove nel febbraio 1815 gli fu affidata la cattedra liceale di lingua ...
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TOZZI, Antonio
Lorenzo Mattei
– Nacque intorno al 1736 a Bologna, dove studiò con padre Giambattista Martini, che lo tenne in grande stima, annoverandolo tra i suoi migliori allievi.
Dal carteggio martiniano [...] . Le ultime comparse che si possono attribuire con certezza alla moglie di Tozzi sono, tra Carnevale e Quaresima del 1788, l’Orfeo ed Euridice di Gluck e un anonimo Sisara dati in teatri nobiliari a Bologna; la Gazzetta di Bologna del 1° febbraio ...
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TENDUCCI, Giusto Ferdinando detto il Senesino
Davide Mingozzi
– Originario di Siena (il libretto di una cantata fatta a Cagliari nel 1750 lo dice «sanese», e in altri libretti comparve come «il Senesino»), [...] ed Euridice di Christoph Willibald Gluck approntata da Bach: l’aria Che farò senza Euridice, struggente epitome del lutto d’Orfeo, venne divulgata dagli editori londinesi con il nome di Tenducci in prima pagina. In questi anni Burney lo giudicò «so ...
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MELANI, Iacopo
Sergio Monaldini
– Nacque a Pistoia, il 6 luglio 1623, primogenito di Domenico e Camilla Giovannelli. Appartenente all’importante famiglia di musicisti pistoiesi, fu anch’egli indirizzato [...] per esibirsi in quella corte, chiamato dal cardinale G. Mazzarino. Vi ritornò nel 1646-47 e in questa occasione cantò nell’Orfeo su libretto di Francesco Buti messo in musica da Luigi Rossi, nel ruolo di Giove. Risale a questi anni la sua ordinazione ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] ; H. Prunières, L'Opéra italien en France avant Lulli, Paris 1913, pp. 86 ss.; R. Rolland, Le premier opéra joué a Paris: l'"Orfeo" de Luigi Rossi, in Musiciens d'autrefois, Paris 1921, pp. 55 ss.; H. Prunières, F.Cavalli et l'opéra vénitien au XVIIe ...
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RASI, Francesco
Andrea Garavaglia
RASI (Raso, Rasio, Rassi, Rasius), Francesco. – Nacque ad Arezzo il 14 maggio 1574 da genitori di nobile discendenza, Anna Ricoveri e Ascanio Rasi, e fu battezzato [...] doppia (ch’egli avrà forse già impugnata nell’Orfeo mantovano del 1607). A fine settembre del 1611 fu Amsterdam 2014, pp. 249-278; H. Seifert, The singing style of Monteverdi’s Orfeo, F. R., and the Folia, in H. Seifert, Texte zur Musikdramatik im ...
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BALSAMO STELLA, Guido
Mario Pepe
Nato a Torino l'11 maggio 1882, da famiglia originaria della Val Gardena, studiò alle Accademie di Monaco e di Stoccolma. Il 22 febbr. 1908 sposò a Venezia la svedese [...] a Stoccolma, affreschi per gli uffici della ditta Cornelius sempre a Stoccolma, dodici grandi quadri a olio con la Leggenda di Orfeo per il giardino d'invemo nella villa dell'editore olandese Sijthoff a Feldafing, sul Stamberger See, ecc.). Sempre in ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] 10 anni, quando era già orfano di padre, compare in un documento notarile sotto la tutela di un secondo cugino, il notaio Orfeo Mainardi.
Il M. compì gli studi presso lo Studio di Ferrara e si laureò in artibus et medicina il 17 ott. 1482 (promotori ...
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ANICHINI, Francesco
Maria Angela Novelli
Di origine ferrarese, ma operoso per lo più a Venezia, non si conosce l'anno della sua nascita, ed anche il nome del padre è incerto: Lorenzo (Baruffaldi) o [...] , alcuni rubini e un cammeo; nel 1496 due turchesi, uno con una "Vittoria" a figura intera, l'altro con un "Orfeo", per il quale la marchesa stessa aveva fornito il disegno, non essendo rimasta del tutto soddisfatta della "Vittoria". Nonostante ciò ...
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orfea
orfèa s. f. [dal nome di Orfeo, il mitico cantore greco, per la bella voce di questi uccelli; cfr. lat. scient. (Sylvia) orphea, già nome specifico, ora sinon. di Sylvia hortensis]. – Altro nome della bigia grossa (Sylvia hortensis),...
orfico
òrfico agg. e s. m. [dal lat. Orphĭcus, gr. ᾿Ορϕικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo a Orfeo, mitico cantore greco: musica o.; la cetra o.; canti orfici. b. Che si riferisce al movimento e alla dottrina dell’orfismo, e al culto...