GROSSI, Giovanni Antonio
Selina Lacedelli
Nacque a Lodi nel 1615 (Ghiglione, p. 332).
La ricostruzione biografica di questo compositore presenta non poche difficoltà, vista la penuria di documenti riguardanti [...] à 6con ilsuo basso continuo, op. I, 1640; Sacri concenti a 2, 3 e 4 voci, con una messa concertataà 5, op. III, 1653; Orfeo Pellegrino ne' sacri cantici a 2, 3 e 4 voci, op. IV, 1659; Celeste tesoro composto in musica di messe concertate a 5 e 8 voci ...
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FERRARIS, Ines Maria
Roberto Staccioli
Nacque a Torino il 6 ag. 1883 da Giovanni e da Margherita Greppi.
Iniziò a studiare pianoforte sotto la guida di A. Quartero e il 30 nov. 1894 esordi in un concerto [...] La traviata di G. Verdi al teatro Paganini di Genova con A. Pertile, mentre nel maggio 1920 vestì i panni di Euridice ne l'Orfeo di C. Monteverdi al teatro S. Carlo di Napoli.
Il 29 dic. 1924 tornò alla Scala, dove, in occasione del trigesimo della ...
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BALLON, Domenico
Anna Migliori
Ballerino famoso di cui non si conoscono né la data né il luogo di nascita. L'attività del B., che fu anche coreografo, pare abbia avuto inizio nel 1778 al Teatro S. Benedetto [...] (1791), il B. come coreografo e primo ballerino insieme a Teresa e a P. Angiofini, nei balli L'Americana in Europa, Orfeo ed Euridice, Gli schiavi turchi, e di nuovo alla Pergola (autunno 1791, carnevale 1792), presentando balli comici e di mezzo ...
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FALCONE, Domizio
Maria Giuseppina Marotta
Nato a Mantova nella seconda metà del sec. XV, fu uno degli esponenti dell'ancor oggi poco noto umanesimo mantovano. Il suo nome, infatti, ricorre in un gruppo [...] periodo padovano, nel quale Mantegna già mostrava interesse per i soggetti ovidiani (per esempio, il tema della morte di Orfeo), il pittore colse il momento dell'intenso sguardo che i due corridori si scambiano: nell'analogo dipinto di Guido Reni ...
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CAPPONE, Francesco Antonio
Martino Capucci
Nacque a Conza, nell'Irpinia, probabilmente intorno al 1620. Dalle fonti consultate non risulta il nome del padre, mentre è noto quello della madre, Giulia [...] ) riguardano Anacreonte, Pindaro, Alceo, Saffo, Bacchilide, Simonide, Archiloco, Erinna, Teocrito, Mosco, Bione, Gregorio Nazianzeno, Pitagora, Orfeo, Lino, con la presenza, come si vede, anche di personaggi mitici. La seconda raccolta (che reca sul ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] e praticamente senza soluzione di continuità recitativo semplice, recitativo accompagnato, arioso di Orfeo, quest'ultimo alternato a sezioni corali (con orchestra piena), il duetto Orfeo-Euridice, anch'esso alternato a un coro.
Tornato a Roma, nel ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] del Sangue. I Cavalieri del Redentore, Mantova 2008, passim; S. L’Occaso, La corte dei Gonzaga e il duca V., in L’Orfeo di Monteverdi. Rinaldo Alessandrini, Teatro alla Scala, Milano 2010, pp. 84-97; P. Bertelli, Appunti per la ritrattistica di V. I ...
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SCACCHI, Marco
Aleksandra Patalas
– Nacque intorno al 1605 a Roma, figlio di Sebastiano Scacchi originario di Gallese presso Civita Castellana.
Compositore, violinista e teorico musicale, trascorse [...] Roberto Poggiolini, Alessandro Talenti – preponderano le rime di Battista Guarini; ma vi è pure uno stralcio dall’Orfeo di Alessandro Striggio (forse attinto dai Madrigali di Francesco Turini del 1621). Sotto il profilo stilistico queste composizioni ...
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RADESCA, Enrico Antonio
Marco Giuliani
RADESCA, Enrico Antonio. – Compositore e organista. Nato verso il 1574, si firmò sempre «il Radesca di Foggia», senza nome di battesimo, nella dozzina di libri [...] voci ... Libro primo (Milano 1604) al giurista milanese Francesco Bernardino Porro, già dedicatario del primo libro di Motetti di Orfeo Vecchi (Milano, Tini, 1597; ristampa 1599), allora maestro di cappella in S. Maria della Scala a Milano, e negli ...
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VAROTTO (Varotti, Varoltus), Michele
Francesco Saggio
Nacque forse a Novara, da Bernardino Varotto di professione sarto; ebbe un fratello più giovane, Geronimo (Jeronimo), pittore, decoratore e miniaturista, [...] e reca un decastico encomiastico di (Ercole?) Cimilotti, che paragona Varotto, «Insubrum gloria, fama, decus», ad Anfione, Orfeo, Omero e Virgilio. L’inventario della Società musicale dell’Accademia della Vittoria di Verona registra al 19 giugno 1560 ...
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orfea
orfèa s. f. [dal nome di Orfeo, il mitico cantore greco, per la bella voce di questi uccelli; cfr. lat. scient. (Sylvia) orphea, già nome specifico, ora sinon. di Sylvia hortensis]. – Altro nome della bigia grossa (Sylvia hortensis),...
orfico
òrfico agg. e s. m. [dal lat. Orphĭcus, gr. ᾿Ορϕικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo a Orfeo, mitico cantore greco: musica o.; la cetra o.; canti orfici. b. Che si riferisce al movimento e alla dottrina dell’orfismo, e al culto...